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Museo Etnografico Comboscuro della Civiltà Provenzale Alpina
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Museo Etnografico Comboscuro della Civiltà Provenzale Alpina
Via F.Mistral 6 - Sancto Lucio de la Coumboscuro
Monterosso Grana (CN)
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Di proprietà del Centro provenzale di Coumboscuro, il museo documenta la filatura e la tessitura, la semina e i lavori agricoli, la panificazione, l'allevamento degli animali e la lavorazione del latte, i trasporti, la raccolta e l'essiccazione delle castagne, l'artigianato domestico.
Orario Lunedì-domenica 9.00-12.00, 14.00-19.00
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Biglietto: Ingresso a offerta Informazioni: ( 017198771
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Museo Civico Etnografico
Via Roma 25
Sampeyre (CN)
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Di proprietà comunale, ha sede nella scuola media. Sono raccolte testimonianze della vita quotidiana della val Varaita: costumi, utensili per la lavorazione del legno, per la produzione del pane, aratri, fotografie, cimeli vari e ricordi.
Orario Luglio-agosto: lunedì-venerdì 15.00-18.00; sabato, domenica 9.00-12.00, 15.00-18.00 Settembre-giugno: visitabile a richiesta
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Informazioni: ( 0175977148
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Museo della Valle
Via Caduti sul Lavoro 57
Cavargna (CO)
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Il museo espone attrezzi usati da contadini e dagli artigiani, in particolare dai magnani, fabbri ambulanti che nelle fiere aggiustavano pentole e paioli di rame. Interessante anche la documentazione sugli spalloni, i contrabbandieri che facevano la spola tra Italia e Svizzera.
Orario Domenica 14.00-17.00. Visitabile anche a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 034463261- 034463175
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Museo della Civiltà Contadina della Valpadana
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Museo della Civiltà Contadina della Valpadana
Via Castelleone 51
Cremona (CR)
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Inaugurato nel 1978 nella ottocentesca cascina II Cambonino, presenta nella casa dei contadini e nelle stalle le ricostruzioni degli ambienti di vita quotidiana e del lavoro. Sotto il portico sono raccolti aratri, carri agricoli, zappatrici.
Chiuso lunedì Orario Martedì-sabato 8.30-18.00; domenica, festività 9.15-12.15, 15.00-18.00
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Biglietto: Ingresso a pagamento, gratuito per scolaresche Informazioni: ( 037221411
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Museo Etnico Arbëreshe
Piazza Municipio
Civita (CS)
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Il museo, fondato nel 1989, custodisce numerosi oggetti del mondo pastorale della comunità di tradizione albanese (etnia arbëreshe). Da segnalare il percorso fotografico relativo alle aree geografiche dell'etnia arbëresche, insieme a diverse testimonianze audiovisive.
Orario 15 giugno-15 settembre: lunedì-domenica 17.00-19.45. 16 settembre-14 giugno: visitabile a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 098173150 - 098173043 FAX 098173043 - fax 098173043
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Museo Demologico dell'Economia, del Lavoro e della Storia Sociale Silana
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Museo Demologico dell'Economia, del Lavoro e della Storia Sociale Silana
Abbazia Florenze
San Giovanni in Fiore (CS)
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Il museo è diviso in sette sezioni che riguardano: attrezzi di lavoro; economie, tecniche e produzioni tradizionali; atti e documenti della storia sociale; cultura paesaggistica e architettonica; cultura cerimoniale, magica e religiosa; cultura orale e musicale; cultura figurativa e iconologica. Nell'archivio fotografico Saverio Marra sono esposte 190 fotografie relative alle classi popolari eseguite in Sila e a Isola Capo Rizzuto dal 1914 al 1946 dallo stesso Saverio Marra (1894-1978). La biblioteca conserva anche cronache, compendi e registri relativi alla Calabria.
Orario 15 giugno-15 settembre: lunedì-sabato 8.00-19.00; domenica 9.30-12.30, 15.30-18.30. 16 settembre-14 giugno: lunedì-sabato 8.00-19.00; domenica visitabile a richiesta
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Informazioni: ( 0984970059
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Mostra Permanente del Costume Albanese
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Mostra Permanente del Costume Albanese
Piazza Drammis 5
Vaccarizzo Albanese (CS)
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Ospitata nell'antico palazzo Cumano, la mostra espone i costumi tradizionali femminili di alcuni paesi albanofoli della provincia di Cosenza. Una serie di pannelli fotografici illustra i monumenti più significativi del rituale della vestizione nel giorno delle nozze.
Orario 15 luglio-7 settembre: lunedì-domenica 10.00-13.00; 17.00-22.00 Visitabile anche a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 098384010 FAX 098384001
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Masseria Lombardo- Museo dell'Antica Civiltà Locale
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Masseria Lombardo- Museo dell'Antica Civiltà Locale
Contrada Piana Cunturati
Bronte (CT)
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Il museo, che ha sede nella masseria Lombardo, comprende anche una cartiera araba risalente all'anno Mille; conserva arnesi e attrezzi del lavoro dei secoli scorsi, dipinti, mobili, oggetti per la casa, statuette religiose del Seicento e abiti. In uno dei padiglioni esterni è allestita una collezione di carretti e, annesso agli edifici, un piccolo zoo con esemplari di fauna locale.
Orario Lunedì-domenica 9.00-un'ora prima del tramonto
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Informazioni: ( 095691635 FAX 0957721991
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Museo Comunale degli Usi e dei Costumi delle Genti dell'Etna
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Museo Comunale degli Usi e dei Costumi delle Genti dell'Etna
Lungotorrente Emanuele Filiberto - Macchia
Giarre (CT)
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All'interno della fedele ricostruzione di una masseria etnea dell'Ottocento, sono esposti un carretto siciliano d'epoca, una raccolta di attrezzi agricoli, un telaio, indumenti e ricami. Preziosa la serie di dagherrotipi e fotografie antiche.
Orario Visitabile a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 095963521 FAX 095963515
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Il Vasaio
La Casa del Forno
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Museo della Civiltà Contadina
Via Virgilio, 1
Paternò (CT)
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Sistemato nei locali della Scuola Media "G. Marconi" è costituito da oltre 1.500 pezzi e raccoglie attrezzi agricoli, utensili e prodotti dell'artigianato locale. Gli oggetti sono distribuiti in tre ampi locali e ripropongono ambienti della vita quotidiana del contadino, il cortile, la camera da letto e alcune botteghe artigianali.
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Informazioni: Istituto Comprensivo “Guglielmo Marconi” ( 095/622682 FAX 095/7981033
* marconi.paterno@tiscali.it : www.marconi-paterno.it/06Museo/indicemuseo.htm
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Museo della Civiltà Contadina
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Museo della Civiltà Contadina
Via G. Di Vittorio 31
Borghi (FC)
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La vita contadina della zona è illustrata nei diversi aspetti, dalla casa agli abiti e al lavoro. Accanto a due bei mulini per la macinazione del grano, azionati dall'energia animale, sono presenti una caldaia e una vaporiera, macchine agricole che testimoniano dell'epoca in cui la meccanizzazione fece ingresso nelle campagne.
Orario Visitabile a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0541939128
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Museo di Storia dell'Agricoltura
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Museo di Storia dell'Agricoltura
Via Cia degli Ordelaffi 8
Cesena (FC)
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Di proprietà civica, ha sede nella Rocca Malatestiana. Raccoglie oltre duemila pezzi relativi alla vita e al lavoro agricolo di un tempo (lavorazione della canapa e produzione del vino). I materiali provengono principalmente dall'area collinare cesenate e forlivese e dalla pianura centuriata.
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Informazioni: ( 054722409
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Museo Etnografico Romagnolo Benedetto Pergoli
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Museo Etnografico Romagnolo Benedetto Pergoli
Corso della Repubblica 72
Forlì (FC)
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Il museo illustra aspetti della vita e del lavoro contadino in Romagna fino al tempo della prima industrializzazione e del rinnovamento dei processi di lavorazione e degli strumenti. Attualmente la raccolta si articola in quattro ampie sezioni: la prima raccoglie mezzi di trasporto e grandi strumenti per le varie pratiche agricole; la seconda (la cà) propone ambientazioni domestiche; la terza (al butegh) illustra l'organizzazione di alcune tipiche botteghe artigianali; la quarta comprende oggetti particolarmente rari legati alle antiche costumanze e tradizioni popolari della campagna romagnola.
Chiuso lunedì Orario Martedì, giovedì 9.00-13.30, 14.30-17.00; mercoledì, venerdì, sabato 9.00-13.30; domenica 9.00-13.00
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0543712600 FAX 0543712616
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Museo del Bracciante Artigiano
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Museo del Bracciante Artigiano
Via Albezzano 35
Berra (FE)
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Attrezzi del lavoro manuale nelle sue diverse specializzazioni danno un quadro completo di come venivano svolte le differenti attività artigianali dai braccianti della Bassa ferrarese, all'opera nei mesi estivi sui campi e in quelli invernali nei mestieri di meccanico, maniscalco, falegname. Trovano esposizione anche molte biciclette d'epoca, mezzo di trasporto e strumento di lavoro per arrotini, stagnini, venditori ambulanti.
Visitabile anche a richiesta Orario Domenica, festività 9.00-17.00
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0532831320
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Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese
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Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese
Via Imperiale 256 - San Bartolomeo in Bosco
Ferrara (FE)
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Il museo ricostruisce la vita di un tipico borgo contadino dell'alto Ferrarese. Strumenti e macchine agricole esposti mostrano le profonde trasformazioni dei modi di produzione con l'ingresso della meccanizzazione nel lavoro agricolo.
Orario Estate: lunedì-sabato 9.00-12.00; domenica 16.00-19.00. Inverno: lunedì-sabato 9.00-12.00; domenica 15.00-18.00
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0532200207
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Museo Etnografico Cerignolano
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Museo Etnografico Cerignolano
Via G. Di Vittorio 70
Cerignola (FG)
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Il museo, allestito nel 1979, raccoglie strumenti e attrezzi da lavoro del mondo agricolo e pastorale (XIX secolo e prima metà del XX), utensili domestici, santini e oggetti d'arte sacra che testimoniano la devozione popolare
Orario Giovedì, sabato 19.00-21.00
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 088542120
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Museo Etnografico del Centro Residenziale di Studi Pugliesi
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Museo Etnografico del Centro Residenziale di Studi Pugliesi
Piazza Santa Maria 2 - Lido di Siponto
Manfredonia (FG)
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Situato nell'area dell'antica Siponto, il museo raccoglie attrezzi e oggetti che documentano la vita casalinga, l'agricoltura, il lavoro degli artigiani e dei pescatori. Inoltre è possibile ascoltare voci dialettali registrate su un nastro.
Chiuso sabato, domenica Orario Visitabile a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0884541527
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Museo delle Arti e Tradizioni Popolari del Gargano Giovanni Tancredi
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Museo delle Arti e Tradizioni Popolari del Gargano Giovanni Tancredi
Piazza San Francesco
Monte Sant'Angelo (FG)
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Il museo, fondato nel 1925 dall'etnologo e filologo Giovanni Tancredi (1872-1948), ha sede presso l'ex convento di San Francesco. Strutturato in sette sezioni, in parte anche all'aperto, il museo documenta il lavoro agricolo, la viticoltura e l'olivocoltura, il lavoro dei carbonai, la vita quotidiana, le usanze, l'arte popolare, la religiosità e la devozione per san Michele con manufatti tipici dell'area garganica (oggetti d'arredo e di arte sacra, costumi, strumenti musicali, utensili domestici, oreficerie, attrezzi e strumenti.
Orario Aprile-settembre: lunedì 8.30-18.30; martedì-sabato 8.30-13.30, 14.30-19.30; domenica, festività 10.00-12.30, 15.30-19.00. Ottobre-marzo: lunedì-mercoledì 8.00-14.00; giovedì, venerdì 8.00-14.00, 16.00-19.00
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Informazioni: ( 0884562098
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Museo Trappeto Comunale Maratea
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Museo Trappeto Comunale Maratea
Castello normanno-svevo
Vico del Gargano (FG)
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In un antico trappeto documentato già nel 1318, che ha sede in cavità naturali, sono raccolte la macina e le presse in legno per la spremitura delle olive; in quello che era forse un tempio paleocristiano, trasformato nel XVII secolo, sono raccolti altri strumenti per la produzione dell'olio e per lavori agricoli.
Chiuso ottobre-maggio Orario Giugno-settembre: lunedì-domenica 18.00-24.00
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0884994666
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Museo della Civiltà Contadina
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Museo della Civiltà Contadina
Via dei Colli - La Cortaccia
Bagno a Ripoli (FI)
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Il museo, è situato in un'antica casa colonica nella quale sono raccolti oggetti della civiltà contadina relativi all'area fiorentina (aratri, macchine agricole, suppellettili e arredi dell'Ottocento).
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Informazioni: ( 05563901
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Museo della Civiltà Contadina di Casa d'Erci
Grezzano
Borgo San Lorenzo (FI)
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Il museo è allestito in una casa colonica in riva al torrente Erci e ricostruisce il vecchio mondo contadino e rurale del Mugello. Raccoglie attrezzi, carri e oggetti d'uso domestico che documentano l'allevamento del bestiame, i lavori agricoli, quelli della cantina, del granaio e nel frantoio, la filatura e la tessitura, il bucato, le attività artigianali del carradore, del bottaio, del calzolaio, del fabbro e del muratore. Sono stati anche ricostruiti ambienti domestici come la camera da letto, la cucina e la cantina. Intorno al museo si snoda un percorso naturalistico di circa 1500 m che permette di conoscere la vegetazione tipica della zona.
Orario Domenica, festività 14.30-19.30; lunedì-sabato visitabile a richiesta solo per gruppi
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Informazioni: ( 0558492519 FAX 0558457197
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Museo della Civiltà Contadina
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Museo della Civiltà Contadina
Gaville
Figline Valdarno (FI)
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Situata nel complesso monumentale della pieve di San Romolo a Gaville (XII-XIII secolo), la raccolta occupa 13 sale, ognuna dedicata a un particolare lavoro. Conserva attrezzi e oggetti della civiltà contadina dal XVIII secolo agli anni Sessanta del Novecento. Tra i pezzi di maggiore rilievo, un prezioso erbario con erbe medicinali locali, un frantoio del 1729 e antiche tinaie.
Orario Sabato, domenica, festività 15.00-18.00. Visitabile anche a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0559501083 FAX 055953654
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Museo dell'Antica Casa Fiorentina
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Museo dell'Antica Casa Fiorentina
Via Porta Rossa 13
Firenze (FI)
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Il trecentesco palazzo che fu dei Davanzati, già celebre e visitatissimo museo privato tra il 1910 e il 1924, passò allo Stato nel 1951 e venne nuovamente adibito a museo nel 1956 dopo un accurato restauro. Casa arredata nei modi di un edificio fiorentino del Trecento, raccoglie dipinti e sculture, ma soprattutto oggetti di arte minore, mobili, vasellame (le ceramiche di Cafaggiolo), stoffe provenienti per lo più da altri musei statali fiorentini. Sono inoltre esposti strumenti del lavoro femminile di un tempo: il telaio, l'orditoio e il mulinello per filare.
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Informazioni: ( 05523885
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Appartamenti Reali - Galleria Palatina
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Appartamenti Reali - Galleria Palatina
Piazza Pitti 1
Firenze (FI)
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Situati al piano nobile, gli appartamenti documentano la vita di palazzo Pitti attraverso tre importanti famiglie regnanti: la corte medicea, dal 1459 al XVIII secolo; i Lorena, subentrati dal 1739, ai quali si deve il gusto neoclassico dei soffitti affrescati e gli stucchi rococò; nel periodo di Firenze capitale (1865-1871) vi abitarono re Vittorio Emanuele II, e poi Umberto e Margherita di Savoia, che adeguarono le sale alla moda opulenta e sovraccarica di decorazioni fine Ottocento. La vera originalità degli appartamenti risiede proprio nella stratificazione storica degli stili di arredi a tappezzerie. Nata come quadreria privata secondo i gusti e le preferenze della famiglia e della corte medicea, la Galleria palatina di palazzo Pitti conserva sostanzialmente intatti i suoi caratteri costitutivi. Iniziata da Cosimo II e Ferdinando II, poi ulteriormente arricchita dai Lorena, nel suo nucleo espositivo essenziale venne costituita alla fine del Settecento e nel 1823 fu aperta al pubblico. Molte sale del museo sono affrescate con pitture barocche (Pietro da Cortona) di tema mitologico e con soggetti allusivi alla gloria di casa Medici. La galleria, impreziosita da una statua (Venere italica) di Antonio Canova, custodisce un'eccezionale raccolta di dipinti, per lo più del XVI e XVII secolo: Raffaello (la Madonna del Granduca e la Madonna della Seggiola), Tiziano (i ritratti di Giulio II e di Pietro Aretino), Giorgione (Le tre età dell'uomo), Caravaggio (Amore dormiente), Rubens (I quattro filosofi), Van Dyck (il Ritratto del Cardinal Bentivoglio) ecc.
Chiuso lunedì; 7-20 gennaio Orario Aprile-ottobre: martedì-sabato 8.30-22.00; domenica, festività 8.30-20.00. Novembre-marzo: martedì-sabato 8.30-18.50; domenica, festività 8.30-13.50
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Informazioni: ( 0552388614 FAX 0552388613
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Museo Nazionale di Antropologia ed Etnologia
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Museo Nazionale di Antropologia ed Etnologia
Via del Proconsolo 12
Firenze (FI)
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Ubicato al pianterreno e al primo piano del palazzo detto Nonfinito, iniziato (1593) e mai terminato dal Buontalenti, fu fondato nel 1869 da Paolo Mantegazza e conserva collezioni etnografiche e antropologiche relative alle più divergense aree culturali: dall'Africa contenitori in legno e paglia, amuleti e monili; dall'Asia e dalla Polinesia idoli, ceramiche e strumenti musicali; dalla Cina, Nuova Guinea e dalle Indie indumenti, armi e imbarcazioni.
Chiuso lunedì-mercoledì Orario Giovedì-domenica 9.30-13.00
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0552396449 FAX 055219438
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