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Parco Nazionale della Calabria
Sila Grande (CZ e KR) e Sila Piccola (CS)
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La Sila grande (di origine granitica) č caratterizzata dalla presenza di estese foreste di pino laricio tra i 1.400 e i 1.700 m, che si uniscono pių in basso alle faggete e ai castagneti . La Sila piccola č invece di origine metamorfica (gneiss e scisti) ed č ricoperta di estese formazioni a faggio con una forte presenza di abete bianco. Entrambe le aree presentano un andamento ondulato o di altopiano, ricche di acque ed intensamente sfruttate in passato soprattutto per il legname. Da segnalare uno dei nuclei pių consistenti di lupo dell'Italia meridionale, la cui conservazione grazie all'area protetta ha permesso una ricolonizzazione, in anni recenti, di aree esterne. La presenza del capriolo e del daino (specie introdotta in Italia in epoca storica) costituiscono la base per l'alimentazione del lupo. Presente la lontra ed il picchio nero, specie alpina che raggiunse i rilievi meridionali in epoche di clima pių freddo dell'attuale.
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Parco Nazionale del Pollino
Massicci del Pollino e dell'Orsomarso, comprendenti 32 comuni in provincia di Cosenza, 22 in provincia di Potenza e 2 in provincia di Matera.
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Tra le vette del Dolcedorme e di Cozzo del Pellegrino e gli orizzonti che si disegnano sulle acque del Tirreno e dello Jonio, lungo il massiccio montuoso calabro-lucano del Pollino e dell'Orsomarso, la Natura e l'Uomo intrecciano millenari rapporti che il Parco Nazionale del Pollino, istituito nel 1993, conserva e tutela, sotto il suo emblema, il pino loricato.
: www.parcopollino.it
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