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Museo delle Icone Bizantine e Postbizantine
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Museo delle Icone Bizantine e Postbizantine
Ponte dei Greci - Castello 3412
Venezia (VE)
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Il museo, che appartiene all'Istituto ellenico di Studi Bizantini e postbizantini, è collocato nella Scuola di San Nicolò dei Greci, eretta nel 1678 da Baldassarre Longhena. Oltre ad arredi, suppellettili, sacre e oggetti d'arte, conserva la più importante raccolta di icone dell'Europa occidentale, datate tra il XIV e il XVIII secolo, molte delle quali opera di artisti greci stabilitisi a Venezia. L'Istituto possiede una collezione di codici manoscritti e un archivio della comunità dei Greci ortodossi.
Orario Lunedì-sabato 9.00-12.30, 14.00-16.30; domenica 10.00-17.00
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Informazioni: ( 0415226581 FAX 0415238248
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Trono reliquiario o sedia di San Marco in alabastro del VI secolo
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Tesoro della Basilica di San Marco
Piazza San Marco
Venezia (VE)
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Si trova all'interno della basilica di San Marco ed è costituito da una preziosa raccolta d'arte sacra composta principalmente di oggetti orientali datati tra il VI e il XII secolo, portati a Venezia dopo la conquista di Costantinopoli nel 1204. Sono esposti vasi, anfore, coppe egiziane, romane (di estremo valore il secchiello o situla con raffigurazioni di caccia), bizantine, asiatiche; icone bizantine; calici in vetro e cristallo di rocca (tra cui la rara ampolla del X secolo con iscrizioni cufiche); reliquiari del XIII-XVIII secolo; arredi sacri; un paliotto di oreficeria veneziana del XIII secolo; legature di libri sacri (di grande valore quella del Vangelo di San Marco). Degna di nota lo storico trono-reliquiario di San Marco in alabastro calcareo di lavorazione alessandrina (VI secolo). All'interno della basilica di può visitare, dietro l'altare maggiore, la Pada d'Oro, capolavoro dell'oreficeria bizantina e veneziana, realizzata in più fasi tra il X e il XIV secolo.
Orario di apertura:1 Ottobre - 31 Marzo: | 9.45 | - | 16.45 | giorni festivi | 13.00 | - | 16.45 | 1 Aprile - 30 Settembre: | 9.45 | - | 17.00 | giorni festivi | 14.00 | - | 17.00 |
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Informazioni: Procuratoria di San Marco ( 041/5225205 FAX 041/5208289
: www.basilicasanmarco.it
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Museo dei Cappuccini
Via S. Sebastiano 42
Bassano del Grappa (VI)
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In alcuni ambienti interni al monastero è allestita una piccola mostra di oggetti di culto e materiali di vario utilizzo provenienti da conventi del circondario. Tra i pezzi più interessanti, ceramiche provenienti da un'antica farmacia.
Orario Visitabile a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0424523814
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Museo della Ceramica di Palazzo Sturm
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Museo della Ceramica di Palazzo Sturm
Via Schiavonetti
Bassano del Grappa (VI)
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Gli ambienti di una splendida dimora settecentesca eretta a picco sul Brenta ospitano centinaia di oggetti della rinomata produzione locale, dai più antichi frammenti di ceramica graffita medievale, rinvenuti in diversi scavi cittadini, ai pezzi più significativi della produzione moderna. Punti focali della collezione i nuclei riguardanti le due maggiori manifatture bassanesi: la Manardi, che nel 1669 ebbe l'esclusiva della produzione di maiolica nella Repubblica di Venezia, e la Antonibon, che la sostituì nel primato all'inizio del Settecento distinguendosi, a partire dal 1752, per una produzione di porcellana, fino ad allora importata dalla Cina, eccezionalmente per varietà di forme e finissime decorazioni pittoriche. La produzione del Novecento è caratterizzata dalla terraglia con soggetti pittorici di vita popolare. Il piano inferiore è dedicato alla ceramica contemporanea, con opere di artisti di valore internazionale.
Orario Aprile-ottobre: martedì-sabato 9.00-12.30, 15.30-18.30; domenica 15.30-18.30. Novembre-marzo: venerdì 9.00-12.00; sabato, domenica 15.30-18.30
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Informazioni: ( 0424524933 FAX 0424523914
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Collezione Malinverni
Via Palladio 44 - Lonedo
Lugo di Vicenza (VI)
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Ospitata nel grande salone della foresteria della celebre villa Godi Valmarana Malinverni, eretta da Andrea Palladio nel 1542, la raccolta offre la possibilità di ammirare le numerose opere di pittura dell'Ottocento italiano della collezione Malinverni e una piccola appendice del Novecento (lavori di Pietro Annigoni tra i quali La strega). Tra gli artisti rappresentati secondo le scuole di provenienza: Francesco Hayez (Fanciulle al bagno), Mosè Bianchi, Tranquillo Cremona, Giacomo Previati, Domenico e Girolamo Induno, Giovanni Carnovali detto il Piccio, Giovanni Segantini (Alpe di maggio), Giuseppe De Nittis, Paolo Michetti, Giacomo Favretto (Dopopranzo in giardino), Silvestro Lega, Telemaco Signorini, Giovanni Fattori, Giovanni Boldini, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Antonio Fontanesi. Le sale della villa (piano nobile e loggia) sono decorate con cicli di affreschi eseguiti da Gualtiero Padovano, Gianbattista Zelotti e Battista del Moro alla metà del XVI secolo.
Orario Estate: martedì, sabato, domenica 15.00-19.00. Inverno: martedì, sabato, domenica 14.00-18.00. Visitabile anche a richiesta per gruppi e scolaresche
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Informazioni: ( 0445860561
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Museo Casabianca
Largo Morandi 1
Malo (VI)
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Ambientato in una costruzione tardosecentesca il cui nome deriva dall'originario rivestimento in marmorina, di cui restano solo poche tracce, il museo presenta una raccolta di oltre 1200 opere grafiche di artisti contemporanei. Il percorso museale, in continuo aggiornamento, conduce attraverso le tendenze dell'arte degli ultimi decenni, dalla pop art di Roy Lichtenstein e Andy Warhol alle tendenze più recenti come la body art e la transavanguardia.
Chiuso sabato Orario Lunedì-venerdì, domenica visitabile a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito la domenica Informazioni: ( 0445602474 FAX 0445602109
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Museo d'Arte Giuseppe De Fabris
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Museo d'Arte Giuseppe De Fabris
Via Giove 1
Nove (VI)
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Dedicato alla ceramica, il museo risale al 1925 e ha sede nella locale scuola d'arte, fondata nel 1875 per onorare la memoria dello scrittore novese Giuseppe De Fabris (1760-1860). Alle collezioni di ceramiche di Nove prodotte dal Settecento all'Ottocento si alternano opere di avanguardia di artisti italiani e stranieri, donate all'istituto in occasione di simposi ed esposizioni.
Chiuso lunedì Orario Martedì-domenica 9.00-13.00. Visitabile anche a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0424590022
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Collezione Longhi
Contrà Santa Corona 25
Vicenza (VI)
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Palazzo Leoni Montanari, singolare episodio di edilizia barocca in una città monopolizzata dall'architettura palladiana, ospita una collezione composta da 7 dipinti di Pietro Longhi, rappresentante di spicco del Settecento veneziano e da altrettante opere della sua scuola. Si tratta della più importante raccolta privata dell'artista.
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Informazioni: ( 0444399771 FAX 0444399760
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Museo del Santuario di Monte Berico
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Museo del Santuario di Monte Berico
Viale X Giugno 87
Vicenza (VI)
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Il celebre santuario mariano sovrasta la città dalla cima di monte Berico; dal chiostro si passa nel museo, custode di un'eterogenea produzione d'arte sacra che spazia dai paramenti e arredi alle opere pittoriche, sia affrescate sia su tela. Una menzione particolare va alla vasta collezione di ex voto che presenta il volto più spontaneo e sentito dell'intensa devozione.
Orario Visitabile a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0444320999
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Museo Civico - Pinacoteca di Palazzo Chiericati
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Museo Civico - Pinacoteca di Palazzo Chiericati
Piazza Matteotti 37
Vicenza (VI)
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Nell'eccezionale cornice di palazzo Chiericati, tra i capolavori di Andrea Palladio che lo progettò nel 1551, il museo si presenta come una delle maggiori e più complete raccolte della regione, con opere di altissimo valore e prestigio. La sezione d'arte medievale e moderna conserva dipinti e opere plastiche che vanno dal XII al XVI secolo. Numerosi i pezzi degni di attenzione: Dormitio Virginis di Paolo Veneziano; Fatti della vita di San Silvestro di Battista da Vicenza; Crocefissione di Hans Memling; Adorazione dei magi di Bernardino Luini e una serie di medaglie di Pisanello, Matteo De' Pasti e Francesco Laurana; Deposizione di Giovanni Buonconsiglio. Segue la pinacoteca, ricchissima raccolta di opere del Cinquecento e, in parte, del Sei-Settecento veneto. Tra esse spiccano: la Pala di San Bortolo di Bartolomeo Montagna; i dipinti di Paolo Veronese, Jacopo Tintoretto, Jacopo Sansovino, Jacopo Bassano e Lorenzo Lotto; Le tre età dell'uomo di Antonie Van Dyck e Madonna con Bambino di Jan Brueghel dei Vellutti; l'Estasi di San Francesco di Giambattista Piazzetta; Immacolata e Il tempo che scopre la verità di Giambattista Tiepolo. Completano le raccolte del palazzo il Gabinetto di stampe e disegni, tra i quali alcuni del Palladio; il Gabinetto numismatico; la piccola ma assai valida collezione di statuaria, con opere di Alessandro Vittoria, Orazio Marinali e altri; la donazione (1988-1989) della collezione Neri Pozza-Quadretti, con opere di artisti contemporanei (Carrà, De Pisis, Maccari, Oppi, Tancredi ecc.).
Chiuso lunedì Orario Aprile-settembre: martedì-sabato 9.00-12.30, 14.15-17.30; domenica, festività 9.30-12.30, 14.30-19.00. Ottobre-marzo: martedì-sabato 9.30-12.30, 14.15-17.00; domenica, festività 9.30-12.30
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Informazioni: ( 0444321348- 0444325071 FAX 0444546619
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Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea Palazzo Forti
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Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea Palazzo Forti
Via Forti 1
Verona (VR)
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La galleria è stata istituita nel 1938 in seguito al lascito di Achille Forti, ultimo discendente della famiglia, al Comune ed è stata riaperta al pubblico nel 1982. Ha sede nel settecentesco palazzo Emilei-Forti e comprende un migliaio di opere di artisti italiani dell'Ottocento (Hayez, Fattori, Bianchi, Cabianca, Dall'Oca Bianca, Favretto, Mancini, Canella, Savini, ecc.) e del Novecento (Pigato, Perotti, Vitturi, De Pisis, Birolli, Casarini, Casorati, Boccioli, Semeghini, Rosai, Vedova, ecc.). Si è arricchita nel tempo grazie ad acquisti e donazioni. La galleria organizza mostre temporanee.
Chiuso lunedì Orario Martedì-domenica 9.00-19.00
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Informazioni: ( 0458001903 FAX 0458003524
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Museo Civico di Castelvecchio
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Museo Civico di Castelvecchio
Corso Castelvecchio 2
Verona (VR)
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Il museo è dislocato in alcune sale del Castello scaligero (metà XIV secolo), nella Torre maggiore e nell'ala napoleonica ristrutturate nel 1957-1964 da Carlo Scarpa in un percorso articolato su più livelli. Dal cortile d'accesso, che ospita un piccolo lapidario medievale, si entra nelle sale del pianterreno dove sono collocati rilievi ed epigrafi di età altomedievale e romanica e sculture di ambito veronese del XIV e XV secolo. Nelle sale dei due piani della Reggia scaligera sono esposti affreschi staccati, tavole e tele del Medioevo e del primo Rinascimento, sculture e gioielli trecenteschi. Si possono ammirare le parti smembrate del polittico della Santissima Trinità di Turone, la Madonna del Roseto di Stefano da Verona e la Madonna della Quaglia di Pisanello; opere di Giovanni Bellini, Vittore Carpaccio, Carlo Crivelli e Andrea Mantegna. Dalla Torre del Mastio, dove è situata la Sala delle armi, si entra nell'ala napoleonica, nelle cui sale sono esposte tele di grandi dimensioni di artisti veronesi e veneziani dal secolo XVI al XVIII: tra i dipinti di scuola veneta si distinguono le tele del Tintoretto (Adorazione dei pastori) e di Paolo Veronese. Al Settecento è dedicata l'ultima sala con opere, tra gli altri, di Giambattista Tiepolo, Francesco Guardi e Pietro Longhi. Nel punto nodale del percorso, su un supporto sopraelevato disegnato da Carlo Scarpa, è posta la statua equestre di Cangrande I della Scala (XIV secolo), rimossa dalle Arche Scaligere.
Chiuso lunedì Orario Martedì-domenica 9.00-19.00
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Informazioni: ( 045594734- 045592985- 0458005817 FAX 0458010729
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Fondazione Museo Miniscalchi - Erizzo
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Fondazione Museo Miniscalchi - Erizzo
Via San Mammaso 2/a
Verona (VR)
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Il museo, di proprietà privata, ha sede nel palazzo Miniscalchi ed è stato aperto nel 1990, preservando l'atmosfera originaria dell'abitazione nobiliare. Nelle sedici sale sono sistemate le collezioni della famiglia Miniscalchi-Erizzo: disegni, soprattutto di artisti veneti del XVI e XVII secolo, bronzistica rinascimentale, arte sacra, archeologia, armi e armature antiche, arti decorative, numismatica, dipinti (ritratti settecenteschi della famiglia).
Chiuso lunedì Orario Martedì-sabato 16.00-19.00; domenica 10.30-12.30, 16.00-19.00
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Informazioni: ( 0458032484
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Museo Canonicale
Piazza Duomo 13
Verona (VR)
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Il museo, fondato nel 1673, ha sede nel Palazzo del Canoricato, ricostruito nel 1948 dopo i danni della guerra. Ospita anche la Biblioteca capitolare, una delle più antiche e ricche d'Europa per il valore dei suoi manoscritti. Nel museo sono esposte opere scultoree e pittoriche che vanno dal XII al XIX secolo. Tra le sculture sono particolarmente significativi il rilievo con i Santi Ermagona e Fortunato del 1120 circa, la Madonna allattante della metà del XIII secolo e l'edicola con Cristo benedicente e Santi del XV secolo. La collezione dei dipinti è dedicata in prevalenza alla pittura veronese del XV e XVI secolo (Santa Caterina d'Alessandria del XVI secolo, Santi Stefano e Lorenzo di Francesco Benaglio, Madonna col Bambino coronata da angeli di Nicolò Solimani). L'esposizione comprende anche smalti, avori, bronzetti, monete, medaglie, strumenti musicali di epoca romana e altomedioevale.
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Informazioni: ( 045596516
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Museo degli Affreschi Gian Battista Cavalcaselle
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Museo degli Affreschi Gian Battista Cavalcaselle
Via del Pontiere 5
Verona (VR)
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Istituito nel 1973 e dedicato allo storico dell'arte Giovan Battista Cavalcaselle (1819-1897), il museo ha sede nel convento di San Francesco al Corso. Raccoglie circa 50 affreschi staccati nell'Ottocento da palazzi e chiese veronesi. Da segnalare le sinopie di Altichiero e le cinquecentesche decorazioni per palazzo Guarienti di Paolo Farinati. Inoltre dipinti su tela di Ambito veronese dal XVI al XVIII secolo, l'Annunciazione in bronzo dorato di Gerolamo Campagna (1609), anfore romane, materiali lapidei di epoca medievale e moderna, iscrizioni ed elementi architettonici provenienti da demolizioni di chiese e palazzi veronesi della seconda metà dell'Ottocento.
Chiuso lunedì Orario Martedì-domenica 9.00-19.00
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Informazioni: ( 0458000361
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Rassegna Attrezzi e Oggetti del Passato
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Rassegna Attrezzi e Oggetti del Passato
Via Sperti - Cavarzano di Belluno
Belluno (BL)
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La raccolta è ubicata in una ex casa colonica. Comprende oltre un migliaio di pezzi che forniscono testimonianza sulle passate attività lavorative (arrotino, seggiolaio, boscaiolo, tornitore, zoccolaio, carradore, scalpellino, muratore, arrotino, casaro).
Orario Ultima domenica del mese 14.00-18.00. Visitabile anche a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 043730828
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Museo degli Zattieri del Piave
Via Gianni D'Incà, 1 - Codissago
Castellavazzo (BL)
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Documenta il lavoro dei costruttori e dei conduttori delle zattere che per secoli sono scesi lungo il Piave per trasportare fino a Venezia merci e legname. Sono esposti attrezzi per segare gli alberi, per trasportare il legname fino al fiume (slitte, carri, teleferiche) e quelli usati dai falegnami, documentazione sugli impianti di segheria sul Piave da Perarolo di Cadore a Longarone e sul Cordevole; modellini di zattere, costumi degli zattieri, stampe e fotografie. Fondato nel 1986, dall'agosto 2004 il museo occupa la nuova sede.
Orario dal 1° giugno al 30 settembre: Tutti i giorni escluso il lunedi dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,00.
Orario dal 1° ottobre al 30 novembre e dal 1° marzo al 30 maggio: Il sabato e la domenica dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,00.
Per gli altri giorni visite guidate a richiesta soprattutto per scolaresche prenotando a uno dei seguenti numeri: 0437/771057 - 0437/771014 - 0437/771239
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Biglietto: Euro 3.00 Per gruppi di più di 10 persone: Euro 2.00 Per scolaresche: Euro 1.00 Informazioni: ( 0437/772373 FAX 0437/772373
* info@museozattieri.it : www.museozattieri.it
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Museo Etnografico della Provincia di Belluno
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Museo Etnografico della Provincia di Belluno
Via Seravella
Cesiomaggiore (BL)
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Ha sede nella villa Avogadro degli Azzoni ed espone materiale raccolto dal Centro per la documentazione della cultura popolare. Più di 5000 oggetti e documenti, illustrano il rapporto uomo-ambiente, le relazioni sociali e familiari e le espressioni dell'immaginario collettivo nell'ambito rurale.
Orario Giugno-settembre: martedì-domenica 10.00-12.30, 14.30-19.00; ottobre-maggio: martedì-domenica 10.00-12.00, 14.30-18.00. Visitabile anche a richiesta solo per gruppi
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0439438355 FAX 0439439007
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Museo della Cultura Alpina del Comelico
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Museo della Cultura Alpina del Comelico
Largo Calvi - Padola
Comelico Superiore (BL)
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Alcuni ambienti della scuola elementare raccolgono testimonianze, ricostruzioni di ambienti e pannelli didattici sugli usi e costumi della cultura alpina. Inoltre una collezione di cimeli delle due guerre mondiali e materiale vario sulla disciplina sportiva dello sci.
Orario Luglio-settembre: sabato, domenica 15.30-18.30. Periodi di settimane bianche: mercoledì 16.00-18.30. Visitabile anche a richiesta
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Biglietto: Ingresso a offerta Informazioni: ( 043567149
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Museo Storico Etnografico d'Usi e Costumi Tradizionali la Stua
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Museo Storico Etnografico d'Usi e Costumi Tradizionali la Stua
Via San Leonardo 11 - Casamazzagno
Comelico Superiore (BL)
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Ricostruzione integrale di alcuni ambienti tipici del Comelico: in particolare la cantina, la stua (stanza di soggiorno), la cucina e la camera da letto.
Orario Estate: lunedì-domenica 17.00-19.00, 21.00-22.00. Visitabile anche a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 043732397 FAX 043568425
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Museo Civico Etnografico
Largo Europa 6
Lentiai (BL)
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I circa 1000 oggetti raccolti forniscono una testimonianza sull'attività agricola e casearia del comprensorio. Vi è inoltre una sezione con tessuti e ricami fatti a mano e attrezzi per la loro realizzazione.
Orario Visitabile a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0437552023 FAX 0437751050
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Museo di Storia, Usi, Costumi e Tradizioni della Gente Ladina
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Museo di Storia, Usi, Costumi e Tradizioni della Gente Ladina
Via Pieve 41 - Pieve
Livinallongo del Col di Lana (BL)
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Usi, costumi e tradizioni della gente ladina trovano testimonianza nelle quattro sezioni in cui è diviso il museo, riguardanti: l'organizzazione territoriale e familiare; l'economia agricola, l'artigianato e le attività boschive; la flora, la geologia e la fauna del comune di Livinallongo; la storia antica e la Grande Guerra.
Chiuso ottobre-giugno Orario Agosto: lunedì-venerdì 16.30-19.00. Luglio, settembre: martedì, giovedì 16.30-19.00
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Informazioni: ( 04367193- 043679130 FAX 04367413- 043679300
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Museo delle Tradizioni Popolari
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Museo delle Tradizioni Popolari
Via Senes 11
San Vito di Cadore (BL)
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Fondato nel 1986, il museo raccoglie le testimonianze materiali che illustrano la cultura rurale, le attività artigianali e la vita quotidiana di un tempo. Sono esposti attrezzi per la produzione casearia, utensili agricoli e domestici, strumenti usati nella lavorazione artigianale del legno e del ferro, sci e vecchi esemplari di slitte.
Orario Visitabile a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 04369337
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Museo Etnografico Giuseppe Fontana
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Museo Etnografico Giuseppe Fontana
Borgata Bach 171
Sappada (BL)
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Sorto nel 1972 a cura del maestro Giuseppe Fontana, il museo documenta, attraverso la ricostruzione degli ambienti della casa tipica di Sappada, la storia del lavoro e della cultura della valle sappadina, isola etnico-linguistica di origine carinziana.
Orario Estate: lunedì-venerdì 17.00-19.00. Inverno visitabile a richiesta
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Informazioni: ( 0435469126 FAX 0435469107
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Museo dei Cimbri
Pian dell'Osteria
Tambre (BL)
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Situato in mezzo a un bosco, il museo documenta con fotografie, attrezzi, costumi e pannelli didattici la storia e il lavoro dei Cimbri del Cansiglio. Sono esposti anche alcuni plastici del territorio del Cansiglio.
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Informazioni: ( 0438581757
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