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Galleria d'Arte Sacra dei Contemporanei
Via Terruggia, 14
Milano (MI)
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La galleria, istituita nel 1955 nella settecentesca villa Clerici, sede della Casa di redenzione sociale, raccoglie opere moderne di soggetto sacro. La collezione, il cui nucleo iniziale risale al periodo di fondazione dell'istituto (1927), si è ampliata nel corso degli anni fino a occupare l'intero edificio. Sono raggruppate per autore un numero considerevole di opere di pittura e scultura, ceramiche e terrecotte, mosaici, vetrate. Tra le sculture da segnalare i 40 bronzi e i bozzetti di Francesco Messina.
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Informazioni: ( 02/6470066 FAX 02/66103051
* info@villaclerici.it : www.villaclerici.it
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Museo della Basilica di Sant'Ambrogio
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Museo della Basilica di Sant'Ambrogio
Piazza S. Ambrogio 15
Milano (MI)
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Attraverso una preziosa collezione di sculture, dipinti, arazzi, oreficerie, paramenti e oggetti liturgici, viene documentata la storia dell'antica basilica. Di particolare interesse la raccolta di tessuti e ricami antichi, in gran parte costituita dalle dalmatiche di Sant'Agostino, tra cui spicca una tunica in tessuto serico damascato con scene di caccia di provenienza orientale (IV secolo).
Chiuso martedì Orario Lunedì, giovedì, venerdì 10.00-12.00, 15.00-17.00; sabato, domenica 15.00-17.00
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Informazioni: ( 0286450895 FAX 028693839
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Musei Civici del Castello Sforzesco: Museo d'Arte Antica - Pinacoteca
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Musei Civici del Castello Sforzesco: Museo d'Arte Antica - Pinacoteca
Piazza Castello
Milano (MI)
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Il museo, che fa parte del composito insieme museale ubicato nel Castello Sforzesco, presenta al pianterreno le sculture dall'epoca paleocristiana al Cinquecento, tra cui spicca la celeberrima Pietà Rondanini, ultima opera, incompiuta, di Michelangelo. Lungo il percorso si ammirano una testa di gusto bizantino, detta dell'imperatrice Teodora (VI secolo), quindi il trecentesco monumento funebre di Bernabò Visconti eseguito da Bonino da Campione e la cinquecentesca tomba di Gaston de Foix, opera del Bambaia. Al piano superiore è la pinacoteca, con opere di artisti lombardi dal Quattrocento al Settecento (Vincenzo Foppa, Ambrogio Bergognone, Bramantino, Morazzone, Cerano) e di altre aree, soprattutto quella veneta (Andrea Mantegna, Giovanni Bellini, Canaletto). Una tela di Antonello da Messina e due vedute di Venezia del Canaletto sono capolavori di recente acquisizione (1995). Annesso al museo è il Gabinetto dei disegni, comprendente circa 40.000 fogli dal XV secolo a oggi.
Orario Lunedì-domenica 9.30-17.30
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0262083191
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Ritratto di Dama (Piero del Pollaiolo)
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Museo Poldi Pezzoli
Via Manzoni, 12
Milano (MI)
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Nel secentesco palazzo, ristrutturato in epoca neoclassica, è conservata la raccolta del nobile milanese Gian Giacomo Poldi Pezzoli, che per volere testamentario decise nel 1879 di aprire al pubblico la propria abitazione ricca di opere d'arte, istituendo al contempo una fondazione che conservasse e incrementasse il patrimonio del museo. La collezione di dipinti raccoglie circa 300 opere dal XIV al XIX secolo (Ritratto di donna di Piero del Pollaiolo, l'emblema del museo, Deposizione e Madonna del libro di Sandro Botticelli, San Nicola da Tolentino di Piero della Francesca, Madonna col Bambino di Andrea Mantegna, Laguna grigia di Francesco Guardi, Ritratto di gentiluomo di Fra' Galgario); una sezione è dedicata alla pittura lombarda del Rinascimento (Vincenzo Foppa, Bergognone, i leonardeschi). Il museo accoglie altre raccolte di prestigio: armi antiche, mobili, orologi e oreficerie, porcellane, vetri soffiati, pizzi, tessuti e tappeti (tappeto di caccia persiano datato 1542-1543 e firmato).
Chiuso lunedì Orario Martedì-Domenica: 10.00-18.00
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Informazioni: ( 02/794889- 02/796334 FAX 02/45473811
* info@museopoldipezzoli.org : www.museopoldipezzoli.it
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Galleria d'Arte Moderna
Via Palestro 16
Milano (MI)
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La Villa Reale, che dal 1921 ospita la raccolta, fu costruita da Leopold Pollack nel 1970 per i Belgiojoso. Espone un numero considerevole di dipinti del primo e secondo Ottocento, lombardo in particolare, dall'epoca neoclassica e romantica (Andrea Appiani, Piccio, Francesco Hayez) alla Scapigliatura (Tranquillo Cremona, Daniele Ranzoni) e al divisionismo (Gaetano Previati, Giovanni Segantini, Giuseppe Pellizza da Volpedo con il celebre Quarto Stato). Il percorso della scultura è testimoniato soprattutto da Antonio Canova e Medardo Rosso. Tra le collezioni donate al Comune di Milano sono da citare: la raccolta Grassi, con opere italiane, fiamminghe e francesi dal XVI al XX secolo; la raccolta Vismara, con opere di artisti contemporanei italiani e francesi (Moraldi, De Pisis, Campigli, Matisse, Dufy, Picasso) e la raccolta Marino Marini, donata nel 1973 dallo stesso scultore.
Orario Lunedì-domenica 9.30-18.00
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0276002819 FAX 02783330
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Fondazione Museo Luciano Minguzzi
Via Palermo, 11
Milano (MI)
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Raccoglie le maggiori opere plastiche del grande scultore italiano Luciano Minguzzi (4 maggio 1911 – 30 maggio 2004) fra le quali i bozzetti in legno della quinta porta del duomo di Milano (1965) e una versione lignea delle formelle in bronzo della portata del Bene e del Male della Basilica di San Pietro in Vaticano (1970-1977). La sede si trova all’interno di un edificio seicentesco di recente restauro, anticamente adibito a ghiacciaia.
Orario : Apertura al pubblico Dal Martedì al Venerdì 10 – 13 e dalle 15 – 18
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Biglietto: Ingresso libero Informazioni: ( 02/36565440 FAX 02/36565441
* info@lucianominguzzi.it : www.lucianominguzzi.it
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Museo Diocesano
Corso di Porta Ticinese 95
Milano (MI)
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Inaugurato nel 1998 per celebrare i 1600 anni della morte di Sant'Ambrogio, il museo ha sede nei chiostri della basilica di Sant'Eustorgio, in fase di avanzato restauro. Accanto alla esposizione permanente delle opere d'arte provenienti dalla diocesi e che testimoniano la diffusione del cristianesimo in terra ambrosiana dal III secolo ai giorni nostri, sono previste anche mostre temporanee.
Chiuso lunedì Orario Martedì-domenica 10.00-19.00 solo in occasione di mostre
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Informazioni: ( 0289404714- 0289404728
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Cenacolo Vinciniano
Piazza Santa Maria delle Grazie, 2
Milano (MI)
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L'affresco dell'Ultima Cena fu dipinto da Leonardo da Vinci tra il 1495 o il 1496 e il 1498 sulla parete di fondo del refettorio dell'ex convento domenicano attiguo alla chiesa di Santa Maria delle Grazie. Deterioratosi già alla fine del Cinquecento e considerato perduto, nei secoli successivi fu sottoposto a periodici interventi di restauro, l'ultimo dei quali è iniziato nel 1977 e si è appena concluso. La delicata operazione di pulitura ha permesso di recuperare dettagli e soprattutto il colore originario. Sulla parete prospiciente il Cenacolo è l'affresco con la Crocifissione, eseguito da Giovanni Donato Montorfano nel 1495.
Chiuso lunedì Orario Martedì-sabato 8.00-14.00, 19.00-22.00; domenica 8.00-14.00, 17.00-20.00
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Informazioni: ( 024987588
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Civico Museo d'Arte Contemporanea (CIMAC)
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Civico Museo d'Arte Contemporanea (CIMAC)
Piazza Duomo 12
Milano (MI)
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Istituito nel 1984, occupa le sale al secondo piano di Palazzo Reale. Le raccolte sono frutto di donazioni private, di lasciti e legati di artisti e di acquisizioni. Un percorso comprende le esperienze artistiche italiane dall'inizio del Novecento alla fine degli anni Cinquanta (movimento futurista e, in particolare, Umberto Boccioni; pittura metafisica, Novecento e Corrente: Carlo Carrà, Giorgio De Chirico, Giorgio Morandi, Mario Sironi, Fausto Melotti, Lucio Fontana). Il secondo percorso, denominato Cantiere, presenta invece le opere italiane più recenti, a partire dagli anni Sessanta (Tancredi, Gastone Novelli, Arte Povera, Transavanguardia). Ultima tappa dell'esposizione è il gruppo di dipinti della collezione Jucker che comprende opere di importanti artisti europei (Pablo Picasso, Paul Klee, Vasilij Kandinskij, Piet Mondrian, Henri Matisse).
Chiuso lunedì Orario Martedì-domenica 9.30-17.30
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0262083943- 0262083102 FAX 0286463054
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Museo del Design - Collezione Permanente del Design Italiano 1945-1990
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Museo del Design - Collezione Permanente del Design Italiano 1945-1990
Viale Alemagna 6
Milano (MI)
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Il museo, che ha sede attualmente al piano superiore del Palazzo dell'Arte, è stato istituito nel 1997 e comprende circa 500 oggetti di vario genere, dall'arredamento ai mezzi di trasporto, progettati da nomi noti del design italiano (Franco Albini, Achille Castiglioni, Gae Aulenti). I pezzi, affidati in comodato alla Triennale, appartengono a produttori, disegnatori e collezionisti privati.
Chiuso lunedì Orario Martedì-domenica 10.00-20.00
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Informazioni: ( 028052263 FAX 0289010693
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Museo d'Arte Paolo Pini
Via Ippocrate 45
Milano (MI)
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Il museo raccoglie le opere realizzati dai pazienti dell'ospedale psichiatrico Paolo Pini, nell'ambito del programma terapeutico Botteghe d'arte, alla cui organizzazione hanno collaborato diversi artisti. Sono esposti anche dipinti di pittori noti, come Emilio Tadini ed Enrico Baj.
Orario Lunedì, mercoledì, venerdì 10.00-12.00 Visitabile anche a richiesta
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Informazioni: ( 0266212325
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Museo Studio Francesco Messina
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Museo Studio Francesco Messina
Via San Sisto 10
Milano (MI)
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Nel 1974 lo scultore Francesco Messina (1900-1995)si fece carico del restauro della secentesca ex chiesa di San Sisto, destinata alla demolizione. Studio personale dell'artista, è stato successivamente trasformato in un museo che raccoglie circa 80 sculture e 40 opere grafiche realizzate da Messina nel corso di oltre 60 anni di attività.
Chiuso lunedì Orario Martedì-domenica 9.30-17.00
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0286453005
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Tesoro del Duomo
Piazza Duomo 16
Milano (MI)
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E' allestito nella cripta del duomo, suddivisa in due nuclei essenziali: il coro Jemale e lo scurolo di Carlo Borromeo. Vi si trovano raccolte le testimonianze della storia cristiana milanese, un patrimonio d'arte accomulato nel corso dei secoli grazie a donazioni a favore della Sagrestia Capitolare. Nelle sale e nelle vetrine si possono ammirare opere di oreficeria e oggetti liturgici. Nello scurolo di san Carlo, costruito nel XVII secolo, si trova l'urna a sarcofago contenente il corpo di Borromeo, preziosa opera in argento e cristallo di rocca realizzata su disegno del Cerano nel 1638.
Orario Lunedì-domenica 9.00-12.00, 14.30-18.00
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Informazioni: ( 0286463456
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Museo Bagatti Valsecchi
Via del Gesù 5
Milano (MI)
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La casa-museo fu fatta ricostruire (1878-1887) secondo i canoni dell'edilizia signorile del Cinquecento lombardo dai fratelli Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi, che vi stabilirono la loro dimora e la arredarono con oggetti d'arte rinascimentale secondo il gusto dell'epoca. Il museo fu istituito nel 1974 e inaugurato nel 1994, grazie alla creazione della Fondazione Bagatti Valsecchi e alla contemporanea acquisizione dell'edificio da parte della Regione. Nell'atmosfera raccolta della casa-museo si possono ammirare mobili di pregio, cassapanche e cassoni nunziali, seggioloni e culle, arazzi e tappezzerie, e un intero patrimonio di oggetti d'arte e d'artigianato. Tra i bei dipinti di epoca quattro-cinquecentesca, l'opera di maggiore rilievo è la Santa Giustina de' Borromei di Giovanni Bellini.
Chiuso lunedì Orario Martedì-domenica 13.00-17.00
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Informazioni: ( 0276006132 FAX 0276014859
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Cena in Emmaus Caravaggio
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Pinacoteca di Brera
Via Brera, 28
Milano (MI)
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Inaugurata nel 1809 per gli alievi dell'Accademia, la pinacoteca ha sede nel palazzo che era in origine un convento trecentesco dell'ordine degli Umiliati, ricostruito nelle forme attuali nel corso del Seicento a opera di Francesco Maria Ricchino. Le collezioni, aperte al pubblico nel 1882, si arricchiscono con opere provenienti da chiese e conventi soppressi e poi con donazioni e acquisizioni. Tra le numerose opere, sono da segnalare la ricostruita cappella dell'oratorio Porro di Mocchirolo con affreschi trecenteschi, la Pala Montefeltro di Piero della Francesca, il Cristo morto di Andrea Mantegna, lo Sposalizio della Vergine di Raffaello. Inoltre, della scuola veneta del XV-XVI secolo la Pietà di Giovanni Bellini, i ritratti di Tiziano e di Lorenzo Lotto, il Miracolo di San Marco del Tintoretto; tra i lombardi, il Polittico delle Grazie di Vincenzo Foppa, la Crocifissione del Bramantino e l'incoronazione della Vergine del Bergognone. La sezione dedicata al Seicento comprende opere dei Carnacci, Guido Reni e di Caravaggio (Cena in Emmaus), dipinti di scuola lombarda, fiamminga e olandese. Non mancano opere importanti del Settecento veneto (Tiepolo e i vedutisti), dell'Ottocento italiano (Andrea Appiani, Francesco Hayez, Silvestro Lega, Giovanni Fattori) e testimonianze dell'arte moderna, dai macchiaioli ai divisionisti. Una galleria ospita la donazione Jesi (1974), con quadri del Novecento (Umberto Boccioni, Carlo Carrà, Filippo De Pisis, Giorgio Morandi).
Chiuso lunedì, Capodanno, 1° Maggio, Natale Orario di Apertura: Da Martedì a Domenica dalle ore 8.30 alle ore 19.15
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Informazioni: ( 0272263229 FAX 0272001140
* brera.artimi@arti.beniculturali.it : www.brera.beniculturali.it
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Pinacoteca Ambrosiana
Piazza Pio XI 2
Milano (MI)
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La pinacoteca, fondata con l'omonima biblioteca da Federico Borromeo, arcivescovo di Milano dal 1595, è stata riaperta nel 1997 dopo 7 anni di chiusura per lavori di ristrutturazione. Il nucleo originario comprende la collezione di Federico Borromeo, donata all'Ambrosiana nel 1618: pittura veneta e lombarda del XV e XVI secolo, pittura fiamminga e pittura lombarda dei contemporanei. Tra i dipinti si segnalano la Madonna del Baldacchino di Sandro Botticelli, Epifania di Tiziano, il Riposo durante la fuga in Egitto di Jacopo Bassano, il cartone di Raffaello con La Scuola di Atene e la Canestra di frutta di Caravaggio, accostata ai dipinti fiamminghi di Jan Brueghel e Paul Brill. La seconda parte del percorso prosegue nell'edificio a loggiati retrostante alla basilica di San Sepolcro, nelle cui sale decorate negli anni Trenta del Novecento in stile ecletico sono collocate le raccolte di oggettistica e i dipinti dal XVI al XIX secolo, soprattutto di artisti del Seicento lombardo. Conclude il percorso una galleria con alcuni bassorilievi del monumento sepolcrale di Gaston de Foix, opera cinquecentesca del Bambaia conservata al Castello Sforzesco.
Chiuso lunedì Orario Martedì-domenica 10.00-17.30
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Informazioni: ( 02806921 FAX 0280692212
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Studio Museo Treccani
Via C.Porta 5
Milano (MI)
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Aperto nel 1986, raccoglie un'ampia collezione di dipinti, sculture, ceramiche e opere grafiche che documentano l'intero percorso artistico di Ernesto Treccani (1920), spaziando dagli anni giovanili agli ultimi lavori. La facciata dello studio museo è stata decorata dall'artista stesso.
Chiuso sabato-lunedì Orario Martedì-venerdì 16.00-19.00
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 026572627
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Musei Civici del Castello Sforzesco: Raccolte d'Arte Applicata - Museo degli Strumenti Musicali
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Musei Civici del Castello Sforzesco: Raccolte d'Arte Applicata - Museo degli Strumenti Musicali
Piazza Castello
Milano (MI)
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Le raccolte, distribuite sui due piani del cortile della Rocchetta, si sono formate a partire dal 1877 con la donazione al Comune del Museo di Arti Industriali e si sono arricchite nel tempo grazie soprattutto a ulteriori donazioni. Diverse sono le sezioni, dalla sala delle armi e delle armature (in allestimento nella Corte ducale) alla raccolta di mobili, sculture lignee, orologi, alla Sala della Balla, dove sono esposti i celebri arazzi Trivulzio, tessuti a Vigevano agli inizi del Cinquecento su cartoni del Bramantino. Seguono la collezione di vetri, di maioliche italiane e di porcellane europee e l'oreficeria, con smalti, avori, e materiali preziosi. Annesso è il Museo degli strumenti musicali, tra i maggiori del genere in Europa, il cui nucleo originale è costituito dalla collezione di Natale Gallini, acquistata dal Comune nel 1958. Gli strumenti, quasi 700, datano dal XVI al XX secolo e sono suddivisi in base alla tipologia: strumenti ad arco, a fiato e a tastiera. La raccolta comprende inoltre una sezione etnica e popolare.
Orario Lunedì-domenica 9.30-17.30
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 028693071
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Museo della Basilica di Santa Maria della Passione
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Museo della Basilica di Santa Maria della Passione
Via Bellini 2
Milano (MI)
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Il museo, fondato nel 1972 da don Carlo Costamagna per raccogliere i tesori della basilica, ha sede nel monastero dei Canonici Lateranensi di pertinenza della stessa basilica. Nelle sale, due delle quali affrescate dal Bergognone, trovano posto una collezione di dipinti, in gran parte di scuola lombarda, alcuni reliquiari a forma di busti di santi (XVI-XIX secolo) contenuti in armadi secenteschi e un gran numero di libri devozionali.
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Informazioni: ( 0276021370
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Museo Didattico
Piazza Municipio 6
Morimondo (MI)
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Il museo avrà sede all'interno del complesso monastico dell'abbazia, attualmente in corso di ristrutturazione, dove già è stata aperta una biblioteca. Curato dalla Fondazione dell'abbazia di Santa Maria, sorta nel 1993, il museo è destinato a promuovere la conoscenza dell'architettura e del monachesimo cistercense e ad accogliere preziosi oggetti liturgici di proprietà dell'abbazia.
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Informazioni: ( 0294961919
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Museo d'Arte Moderna dell'Alto Mantovano
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Museo d'Arte Moderna dell'Alto Mantovano
Via Marconi 126
Gazoldo degli Ippoliti (MN)
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Ufficializzato nel 1984 il museo, ospitato nelle sale centrali del Palazzo Comunale, organizza mostre personali di artisti di area lombarda che donano, in cambio, una loro opera.
Chiuso lunedì Orario Domenica-giovedì 10.00-12.00, 16.00-18.00; venerdì, sabato 10.00-12.00
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0376657141 FAX 0376657488
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Museo di Palazzo d'Arco
Piazza C. d'Arco 4
Mantova (MN)
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Nel neoclassico palazzo d'Arco (1782-1784) si visita l'appartamento dei conti d'Arco, ramo della casata trentina trasferitasi a Mantova nel 1740, con interessanti mobili, suppellettili, sculture, dipinti che rendono l'atmosfera di una ricca casa patrizia. La pinacoteca occupa sette sale dalle volte affrescate, con dipinti di Sale Peranda, Denijs Calvaert, Lorenzo Lotto, Alessandro Magnasco, Bartolomeo Montagna. L'ultima sala è decorata con sette grandi tele del pittore mantovano Giuseppe Bazzani (XVIII secolo) con episodi della vita di Alessandro Magno. Al piano superiore è la Sala dello Zodiaco dalle pareti affrescate dal veronese Giovanni Maria Falconetto ai primi del Cinquecento.
Chiuso lunedì Orario Marzo-4 novembre: martedì-venerdì 10.00-12.30, 14.30-18.00; sabato, domenica, festività 10.00-18.00. 5 novembre-28 febbraio: sabato 10.00-12.30, 14.00-17.00; domenica, festività 10.00-17.00
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Informazioni: ( 0376322242 FAX 0376369544
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Museo Diocesano Francesco Gonzaga
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Museo Diocesano Francesco Gonzaga
Piazza Virgiliana 55
Mantova (MN)
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Il museo, che ha sede nell'ex convento di Sant'Agnese, raccoglie documenti storico-artistici che raccontano dodici secoli di civiltà mantovana. Conserva il prezioso Messale miniato nel XV secolo da Belbello da Pavia e Gerolamo da Cremona per Barbara di Brandeburgo, moglie di Ludovico II di Gonzaga; l'oreficeria dei Gonzaga; le armature opera di armaioli bresciani e milanesi (XV-XVI secolo), appartenute ai Gonzaga e provenienti dal santuario di Santa Maria delle Grazie.
Orario Aprile-giugno, settembre, ottobre: martedì-domenica 9.30-12.00, 14.30-17.00 Luglio, agosto: giovedì, sabato, domenica 9.30-12.00 e 14.30-17.00 Novembre-marzo: domenica 9.30-12.00, 14.30-17.00
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Informazioni: ( 0376320602- 0376322051
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Galleria e Museo di Palazzo Ducale
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Galleria e Museo di Palazzo Ducale
Piazza Sordello 40
Mantova (MN)
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Del complesso di edifici di Palazzo Ducale (XIII-XVI secolo) fanno parte, oltre alla reggia dei Gonzaga, il castello di San Giorgio, la Domus nova di Luca Fancelli, il cortile della mostra di Giulio Romano e la basilica palatina di Santa Barbara di Giovanni Battista Bertani. Il museo di Palazzo Ducale, che include il celebre ciclo pittorico del Pisanello e, nel castello di San Giorgio, l'ancor più celebre Camera degli Sposi affrescata (1465-1474) dal Mantegna, raccolse tra il 1915 e il 1920 dipinti, statue e materiale archeologico precedentemente ordinati nel Museo Civico. E' in allestimento un Museo Archeologico Nazionale che raccoglierà in modo unitario i reperti archeologici della zona, in particolare etruschi.
Chiuso lunedì Orario Martedì-sabato 9.00-13.00, 14.30-18.00; domenica 9.00-13.00, 16.00-22.00
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Informazioni: ( 0376320283
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Casa del Mantegna
Via G. Acerbi 47
Mantova (MN)
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La struttura originaria della casa che fu di Andrea Mantegna (1431-1506), ed era stata inglobata nel palazzo Lanzoni, nel 1940-1941 è stata rimessa in luce e attualmente è sede di mostre. Il nucleo del museo è costituito dalla struttura architettonica della casa, forse disegnata dallo stesso Mantegna, e dai frammenti degli affreschi superstiti.
Chiuso lunedì Orario Martedì-domenica 9.00-12.00, 15.00-18.00
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Informazioni: ( 0376360506 FAX 0376326685
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