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Museo Comunale storico
Piazza Garibaldi
Acquaviva delle Fonti (BA)
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Presso la Biblioteca comunale è in allestimento il museo dove saranno esposte ceramiche apule e peucete (IV-III secolo a.C.) nonché lame e raschiatoi risalenti al Paleolitico.
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Informazioni: ( 080761134 FAX 080761551
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Museo Archeologico Statale
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Museo Archeologico Statale
Via Santeramo 88
Altamura (BA)
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Sono esposti reperti provenienti da Belmonte, Modugno, Palo del Colle, oltre che dal Pulo di Altamura, che risalgono al Paleolitico medio (reperti paleontologici), al Neolitico ed Eneolitico (ceramiche e reperti dell'industria litica), all'età arcaica e classica (ceramiche, armi e monili). Inoltre reperti di epoca medievale, un cofanetto a smalti d'arte limosina del XIII secolo, pergamene e reliquiari precedentemente conservati nel Museo Civico.
Chiuso lunedì Orario Martedì-sabato 8.30-13.30, 14.30-19.30; domenica 8.30-13.30
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Biglietto: gratis Informazioni: ( 0803146409
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Museo Civico
Piazza Zanardelli 30
Altamura (BA)
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Il museo è ospitato nel Palazzo degli Studi e raccoglie cimeli, incunaboli, cinquecentine, libri e periodici (XVI-XX secolo), dipinti di pittori pugliesi dal XVII al XIX secolo.
Chiuso domenica Orario Lunedì-mercoledì, venerdì, sabato 9.00-12.30, 16.00-19.00; giovedì 9.00-12,30
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Biglietto: gratis Informazioni: ( 0803111708
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Sala del Tesoro di San Nicola
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Sala del Tesoro di San Nicola
Largo Abate Elia
Bari (BA)
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Il museo, ordinato nella navata destra della celebre basilica romanica di San Nicola, presenta i pezzi superstiti del Tesoro (reliquiari, candelieri, manoscritti miniati), ai quali sono stati aggiunti dipinti, suppellettili, arredi e soprattutto sculture, spesso frammentarie, rinvenute all'interno delle torri o sotto i pavimenti del transetto e della cripta durante recenti lavori di restauro. Si segnalano le reliquie dalla Terra Santa (sec.XIII), le icone donate dai sovrani russi e serbortodossi e gli smalti normanno-angioini.
Orario Visitabile a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0805237247
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Museo della Cattedrale
Via Bianchi Dottula
Bari (BA)
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Il museo, allestito nel Palazzo Arcivescovile, comprende la pinacoteca con dipinti dal XVI al XVIII secolo e la sala del tesoro con arredi e paramenti sacri, tra cui un candelabro del XVI secolo e un busto di San Donato. Da segnalare il rotolo pergamenaceo liturgico dell'Exulter (1025-1050), lungo 525 cm e miniato con scene capovolte rispetto al testo: il diacono lo svolgeva dall'ambone, mentre leggeva la preghiera del Sabato santo.
Chiuso venerdì, domenica Orario Lunedì, sabato 9.30-12.30 Visitabile anche a richiesta
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Biglietto: Ingresso a offerta Informazioni: ( 0805288215
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Museo Archeologico
Piazza Umberto I
Bari (BA)
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Il museo, fondato nel 1875 come Museo provinciale ed incrementatosi negli anni con reperti di scavi, ha sede nell'ottocentesco Palazzo Ateneo e raccoglie materiale archeologico pugliese proveniente da numerosi centri della regione, rappresentativi dell'antica civiltà apula della Daunia (provincia di Foggia), della Messapia (Salento) e della Peucezia (provincia di Bari). Da segnalare la sezione classica con le collezioni di vasi corinzi, attici a figure nere e attici a figure rosse di importazione dalla Grecia; i vasi di produzione locale di imitazione greca (IV secolo a.C.), di tipo indigeno di varia forma e decorazione (VI-III secolo a.C.), sovradipinti su fondo nero, soprattutto del tipo di Gnathia (IV-III secolo a.C.). Vi sono conservati anche materiale litico e ceramico preistorico del Gargano, iscrizioni latine di età romana, terrecotte figurate delle fabbriche di Taranto e di Canosa, vasi plastici da Canosa, gioielli, ambre scolpite, vetri di età romana, bronzi arcaici e romani. Il ricco medagliere contiene numerosi esemplari di età greca, bizantina, arabo-normanna e medievale.
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Informazioni: ( 0805211559
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Museo Civico Eustachio Rogadeo
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Museo Civico Eustachio Rogadeo
Via G.Rogadeo 52
Bitonto (BA)
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Il museo, aperto nel 1962, ha sede nel settecentesco palazzo Rogadeo. Raccoglie reperti archeologici preistorici e di epoca greco-romana (ceramica) provenienti dall'area urbana, un monetario, sculture e alcuni dipinti (XVII-XVIII secolo). A pianterreno è allestita la pinacoteca costituita dalla donazione Cuonzo (1980), che comprende opere di artisti pugliesi dell'Ottocento e del Novecento.
Chiuso sabato, domenica Orario Lunedì-venerdì 9.30-13.30, 15.30-18.30
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0803751877 FAX 0808744558
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Museo Civico
Via San Benedetto 18
Conversano (BA)
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In un'ala appositamente riattata del monastero di San Benedetto (eretto nel X-XI secolo e trasformato nel XVI-XVII), sono esposti reperti archeologici dalla preistoria all'età ellenistico-romana provenienti dall'area sudorientale barese, oggetti d'arte del Medioevo e di età moderna, dipinti dai primitivi al XVIII secolo.
Chiuso lunedì Orario Martedì-sabato 9.00-12.00, 16.00-19.00; domenica 9.00-12.00
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0804951975 FAX 0804953252
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Museo Archeologico Nazionale
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Museo Archeologico Nazionale
Piazza dei Martiri del 1799 1
Gioia del Colle (BA)
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Il museo, allestito al piano terra del castello normannosvevo, comprende reperti datati tra il VI ed il II secolo a.C., provenienti dalle necropoli di Monte Sannace e di Santo Mola. Vi compaiono corredi tombali con vasi in ceramica attica a figure nere e rosse, vasi protoitalioti di produzione tarantina e lucana, ceramica del tipo di Gnathia, vasellame grezzo d'uso domestico, manufatti metallici, armi in bronzo e ferro.
Orario Lunedì-domenica 9.00-13.00, 16.00-19.00
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Informazioni: ( 0803481305
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Raccolta Archeologica
Piazza Umberto I 12
Giovinazzo (BA)
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La raccolta, costituita nel 1968 a cura della Pro Loco, comprende reperti vascolari del IV secolo a.C., monete di età greco-romana e tardoantica provenienti da una necropoli del territorio circostante, oltre a reperti litici di epoca medievale.
Orario Lunedì-domenica 10.00-12.00, 17.00-20.00
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0803941052
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Museo Ettore Pomarici Santomasi
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Museo Ettore Pomarici Santomasi
Via Museo 20
Gravina in Puglia (BA)
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Costituito grazie a un legato di Ettore Pomarici Santomasi, il museo è ubicato nel palazzo seicentesco che lo stesso barone donò al comune nel 1917. Al pianterreno è stata magistralmente ricostruita la cripta della chiesa rupestre di San Vito Vecchio, le cui pareti sono decorate con affreschi bizantineggianti databili tra la fine del Duecento e l'inizio del Trecento (Cristo Pantocratore, le Vergini e Santi). Nell'androne sono elementi architettonici di varie epoche (capitelli, lastre, architravi); al secondo piano è disposta una sezione archeologica con reperti provenienti dal colle di Botromagno. La pinacoteca conserva tele del Seicento e del Settecento, tra cui, di rilievo, opere di Ludovico Carracci e Francesco Guarino.
Chiuso lunedì Orario Martedì-sabato 9.00-13.00, 16.00-18.00; domenica 9.00-12.30
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Informazioni: ( 0803251021
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Museo Diocesano Achille Salvucci
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Museo Diocesano Achille Salvucci
Via Eltica Della Chiesa
Molfetta (BA)
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Il museo, che ha sede nel Seminario vescovile, ordina materiale rinvenuto nel Pulo di Molfetta (IV-II millennio a.C.) e a Terlizzi. Oltre a materiali fittili e manufatti litici, raccoglie armi, utensili, fossili, frammenti di ceramica e corredi tombali peuceti (VIII-III secolo a.C.) ed ellenistici. La pinacoteca espone tele del XVII e XVIII secolo e sculture in legno di arte sacra.
Orario Visitabile a richiesta
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Biglietto: Ingresso a offerta Informazioni: ( 0803971559
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Museo Meo-Evoli
Contrada Cozzana
Monopoli (BA)
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La collezione, ordinata in un padiglione della settecentesca villa Meo-Evoli (8 km a ovest), è costituita dall'originario nucleo Martinelli (fine XVIII secolo) e dal più tardo nucleo Palmieri (XIX secolo) che constano di reperti provenienti dalle aree di Montopoli ed Egnazia. Sono raccolte sculture ellenistiche e romane; ceramiche ordinate secondo criteri tipologici che comprendono vasi a figure rosse del IV secolo a.C.; di importazione corinzia ed attica a figure nere e a figure rosse, apuli e campani a figure nere e del tipo di Gnathia con decorazioni geometriche del VI secolo a.C. Alcuni vasi sono opera del pittore di Pisticci e del pittore di Sisifo del V secolo a.C.
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Informazioni: ( 080803052
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Museo di Paletnologia
Via Mulini
Polignano a Mare (BA)
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Di prossima apertura, raccoglie selci, ceramiche, pietre dure, ossidane e reperti faunistici del Neolitico provenienti dall'ipogeo Manfredi, dove da anni hanno luogo sistematiche ricerche archeologiche.
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Informazioni: ( 080740144
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Museo Civico Archeologico
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Museo Civico Archeologico
Via L. Tarantini 28
Rutigliano (BA)
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Il museo conserva reperti di epoca preistorica e di età classica provenienti da scavi effettuati sul territorio: esempi di ceramica geometrica peuceta, vasi, fibule e, a testimonianza delle antiche origini del tipico artigianato locale, un fischietto a forma di gallo di ottocentomila anni fa.
Orario Visitabile a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0804769062
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Museo Nazionale Jatta
Piazza G.Bovio 35
Ruvo di Puglia (BA)
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Il museo, disposto nell'omonimo palazzo ottocentesco, ospita un'importante collezione privata di circa duemila reperti archeologici iniziata ai primi dell'Ottocento da Giovanni Jatta senior e proseguita dall'archeologo Giovanni Jatta junior (1832-1895). Vi sono rappresentate le età del Ferro, l'arcaica, la classica e l'ellenistica. Nell'esposizione prevalgono le ceramiche corinzie e attiche di importazione(VI-IV secolo a.C.), le ceramiche a figure rosse su fondo nero di produzione apula, di cui Ruvo fu il maggior centro di produzione nel IV-III secolo a.C.e i grandi vasi di tipo canosino. Da segnalare il cratere attico proveniente da Atene che raffigura la morte del mitico demone custode di Creta, Talos (fine V secolo a.C.), le anfore apule con Antigone prigioniera di Creonte (IV secolo a.C.), il cratere protoitaliota con combattimento tra Ercole e Cicno (inizi del IV secolo a.C.) e i rhyton, bicchieri dal corpo a forma di testa umana o animale.
Orario Lunedì-giovedì, domenica 8.30-13.30; venerdì, sabato 8.30-13.30, 14.30-19.30
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 080812848
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Museo Archeologico Provinciale Francesco Ribezzo
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Museo Archeologico Provinciale Francesco Ribezzo
Piazza Duomo 3
Brindisi (BR)
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Il museo, aperto nel 1958, custodisce reperti archeologici provenienti dal territorio di brindisi precedentemente raccolti nella chiesa di San Giovanni al Sepolcro: una sezione con epigrafi e statue (I secolo a.C.- d.C.) di provenienza per lo più funeraria; una sezione è dedicata al centro messapico di Valesio, vicino a Brindisi, con frammenti architettonici, ceramiche di produzione greca e locale (spiccano i vasi di Gnathia, nome greco di Egnazia, con decorazione bianca e gialla su vernice nera). Diversi i mosaici pavimentali, i vasi messapici a trozzella, le statuette bronzee, le monete e le iscrizioni funerarie. Una sezione conserva numerosi reperti provenienti dal mare: tra questi sono significativi i torsi maschili in bronzo e le sette teste di probabili sculture decorative, d'età imperiale, recuperati nel 1992 presso Punta del Serrone. Da segnalare anche il calco di una scena della colonna Traiana di Roma dove è raffigurata la partenza dell'imperatore Traiano dal porto di Brundisium per la spedizione contro i Daci.
Chiuso sabato, domenica Orario Lunedì, mercoledì-venerdì 9.00-13.30; martedì 9.00-13.30, 15.30-18.30
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0831221401 FAX 0831221406
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Museo Archeologico Nazionale di Egnazia
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Museo Archeologico Nazionale di Egnazia
Via degli Scavi - Savelletri
Fasano (BR)
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Il museo sorge nell'area archeologica dell'antica città portuale di Gnathia, nome greco di Egnazia, all'esterno della città romana e in prossimità della necropoli messapica. L'antiquarium conserva i reperti rinvenuti nel corso degli scavi che ebbero inizio nel 1912: oggetti dell'età del Bronzo (ceramiche, bronzi, oggetti lapidei) e di età ellenistico-romana (terrecotte, mosaici, sculture), corredi tombali provenienti dalle necropoli, ricchi di ceramiche e terrecotte figurate, decorazioni musive tra le quali si segnala il mosaico con la raffigurazione delle tre Grazie (III-IV secolo d.C.) che decorano il pavimento dell'aula della basilica civile. Gnathia ha dato il nome a un particolare tipo di ceramica, rivestita da una vernice nero lucente, fabbricata anche in molte altre località della Puglia tra il IV e il III secolo a.C.
Orario Aprile-settembre: lunedì-domenica 8.30-13.30, 15.00-19.00. Marzo, ottobre: lunedì-domenica 8.30-13.30, 15.00-17.30. Novembre-febbraio: lunedì-domenica 8.30-13.30, 15.00-16.30
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Informazioni: ( 0804829056
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Museo Archeologico Ugo Granafei
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Museo Archeologico Ugo Granafei
Piazza IV Novembre
Mesagne (BR)
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Il museo, inaugurato nel 1975, è ordinato nel settecentesco convento dei Celestini. Raccoglie reperti archeologici provenienti dall'area urbana antica di Mesagne e dai vicini villaggi apuli di Scamnum (Muro Tenente) e Graxa (Muro Maurizio). Vi compaiono epigrafi latine databili dal II secolo a.C. al III d.C., corredi funerari dalle necropoli messapiche con ceramiche e crateri dal VII al II secolo a.C., oltre a monete greche, romane e medievali. In una sala del castello è stata allestita una tomba messapica a sei camere del III-II secolo a.C. i cui reperti sono esposti nel museo.
Chiuso domenica Orario Lunedì-sabato 9.00-12.30
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0831773542
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Collezione Giuseppe Martini Carissimo
Via del Castello
Oria (BR)
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La collezione ha sede nel turrito e scenografico castello fatto costruire da Federico II (1227-1233) e restaurato nel 1934-1937 dal conte Giuseppe Martini Carissimo. In una sala sono esposti armi, monete, statuette e altri reperti provenienti dalle vicine necropoli messapiche.
Orario Estate: lunedì-domenica 9.00-13.00, 17.00-21.00 Inverno: lunedì-sabato 10.30-12.30, 15.00-17.00; domenica, festività 9.00-13.00, 15.00-19.00
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Informazioni: ( 0831840009
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Centro di Documentazione Messapica
Via F. Russo
Oria (BR)
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Sono esposti corredi tombali rinvenuti nel centro urbano di Oria (Hyria o Uria), importante centro dei Messapi, e che vanno dall'epoca arcaica all'età imperiale romana: ceramiche sovradipinte nello stile di Gnathia e messapiche, monete, strigili e una stitula in bronzo.
Chiuso domenica Orario Lunedì-sabato 9.00-12.30
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0831845044 FAX 0831847958
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Museo di Civiltà Preclassiche della Murgia Meridionale
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Museo di Civiltà Preclassiche della Murgia Meridionale
Via Cattedrale 15
Ostuni (BR)
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L'ex monastero settecentesco delle Carmelitane è sede del museo che rappresenta reperti dal Paleolitico all'età messapica. Interessante lo scheletro di una donna in stato di gravidanza, ritrovato nella grotta di Santa Maria di Agnano, databile al Pleistocene. Permanente è la mostra sull'antica agricoltura dell'Occidente mediterraneo.
Orario Lunedì-mercoledì, venerdì, sabato 8.30-13.00; giovedì 8.30-13.00, 15.00-19.00; domenica 10.00-12.30, 15.30-19.00 Visitabile anche a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0831336383
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Museo Civico e Pinacoteca Giuseppe De Nittis
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Museo Civico e Pinacoteca Giuseppe De Nittis
Piazza Castello
Barletta (BT)
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Il museo, fondato nel 1929, ha sede nel castello eretto dagli Svevi e comprende una raccolta archeologica (ceramiche e corredi tombali rinvenuti a Barletta, Canosa e in varie località della Daunia risalenti al V-III secolo a.C.; ceramiche messapiche e apule del V-IV secolo a.C.) acquisita attraverso varie donazioni. In una sala prospiciente la piazza d'armi è conservato il busto di Federico II di Svevia (XIII secolo), l'unico ritratto rimasto dell'imperatore. Dalla donazione Gabbiani sono giunti diversi dipinti di scuola napoletana (XVII-XIX secolo), dalla collezione Cafiero mobili antichi, stampe, oggetti in ferro battuto, reperti etruschi e monete. Prestigiosa la pinacoteca, che raccoglie 170 opere di Giuseppe De Nittis (1846-1884) i cui dipinti sono stati donati alla città natale della moglie. Da segnalare Colazione in giardino del 1884.
Chiuso lunedì Orario Martedì-domenica 9.00-13.00, 15.00-19.00
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Informazioni: ( 0883578613 FAX 0883578614
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Antiquarium di Canne
Zona archeologica, Canne della Battaglia
Barletta (BT)
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Il museo è all'interno della vasta area archeologica che comprende anche Canne, sito famoso per la vittoria di Annibale sui Romani nel 216 a.C. Ordinato nel 1957, raccoglie reperti archeologici dall'età eneolitica al Medioevo (ornamenti in bronzo e ambre, corredi tombali, ceramiche, antefisse, iscrizioni, monete di epoca bizantina), e in particolare vasi dipinti a disegni geometrici dauno-peuceti (IV-III secolo a.C.) provenienti dai sepolcreti di Canne. L'antiquarium dispone di plastici, grafici e pannelli didattici sulla battaglia e sui ritrovamenti nell'area archeologica.
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Informazioni: ( 0883510993
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Museo Civico Archeologico Francesco Saverio Majellaro
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Museo Civico Archeologico Francesco Saverio Majellaro
Via Frisari 5
Bisceglie (BT)
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Costituito nel 1961, il museo è stato inaugurato nel 1975. Raccoglie numerosi reperti ceramici, selci, raschiatoi, punte di età paleolitica e neolitica rinvenuti nella grotta di Santa Croce e ceramiche policrome e selci del Neolitico rinvenute nelle Cave Mastrodonato, da dove provengono anche diversi esempi di fauna e malacofauna. Inoltre sono presenti iscrizioni di età romana e un'urna cineraria del I secolo d.C.
Chiuso lunedì Orario Inverno: martedì, giovedì 9.00-13.00, 16.00-18.00; mercoledì, venerdì 9.00-13.00 Estate: anche sabato, domenica 18.00-20.30
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0803957576
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