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DATI TERRITORIO
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FANO
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PU
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Regione: Marche
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Provincia: Pesaro Urbino
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Popolazione: 57.529
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Altitudine: 12 metri slm
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Zona Climatica: E
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Latitudine: 43° 50' 10" N
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Longitudine: 13° 01' 03" E
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DIVERTIMENTI
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FANO
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PU
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Sport Park
Via Dante Alighieri, 150 Fano (PU)
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A 50 m dalla splendida costa dell'Adriatico, a Fano sorge un complesso del divertimento dove il gioco diventa spettacolo.
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Informazioni: ( 0721/825899 FAX 0721/802625
* info@sportpark.it : www.sportpark.it
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MUSEI & MONUMENTI
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FANO
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PU
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Museo Civico e Pinacoteca del Palazzo Malatestiano
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Museo Civico e Pinacoteca del Palazzo Malatestiano
Piazza XX Settembre Fano (PU)
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La sezione archeologica è ricca di reperti della Fanum romana: epigrafi, grande statua mutila dell'imperatore Claudio, ricomposizione del mosaico della pantera. In altri ambienti si possono ammirare le incisioni dello scenografo fanese Giacomo Torelli (1608-1678) e la collezione numismatica con le medaglie malatestiane realizzate da Matteo de' Pasti nel XV secolo. Tra i dipinti da segnalare il polittico della Madonna della Rosa con il Bambino e Santi di Michele Giambono (1420 ca), l'Annunciazione di Guido Reni (1620), opere di Giovanni Santi e dei fanesi Bartolomeo e Pompeo Morganti, del Guercino, dei marchigiani Giovanni Francesco Guerrieri e Simone Cantarini, di Mattia Preti, Palma il Giovane e Corrado Giaquinto.
Chiuso lunedì Orario 15 giugno-15 settembre: martedì-sabato 8.30-12.30, 17.00-19.00; domenica 8.00-13.00. 16 settembre-14 giugno: martedì-sabato 8.30-13.00; domenica 8.00-13.00. Periodo pasquale e natalizio: martedì-domenica 9.30-12.30, 16.00-19.00
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Informazioni: ( 0721828362 FAX 0721830040
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MERCATINI
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FANO
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PU
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Fano (PU)
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Centro storico
La 2° domenica e sabato antecedente dalle ore 9 alle 20.00 |
Informazioni: Comune di Fano, Assessorato al Turismo ( 0721/8871
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SAGRE & TRADIZIONI
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FANO
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PU
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Carnevale di Fano
Fano (PU)
Carnevale
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Domenica e martedì si svolgono due grandi corsi mascherati. Il protagonista principale è el'Vulon, l'"ignoto forestiero", un pupazzo nato nel 1883 che ogni anno rappresenta, con la deformazione estrosa dell'iperbole, un personaggio della cronaca. Questa figura apre il corteo dei carri allegorici che sfilano lungo viale Gramsci. Sono carri grandiosi frutto di mesi di lavoro da parte di numerosi artigiani e cittadini che offrono volontariamente la loro opera con inesausta passione per costruire questi giganti di cartapesta, in genere ispirati ai fatti della politica interna e internazionale. In genere sono animati da ingegnosi meccanismi e gli occupanti lanciano verso la folla manate di dolciumi e confetti. La musica che fa da contorno è chiamata arabìta, ma non si ispira all'Arabia, bensì alla rabbia: è un bizzarro concerto a base di orci, segacci, imbuti, vasi da notte, padelle e graticole. Si dice che questa "musica" sia sorta in forma di protesta quando, in tempi ormai lontani, beffardi esponenti della nobiltà cittadina vollero gettare sui villici, in luogo dei dolci, riproduzioni degli stessi in gesso. Al tramonto il pupazzo del'Vulon sarà bruciato in una sorta di autodafè. Insieme ai carri sfilano anche le maschere a piedi e per tutta la durata del carnevale si svolgono giochi come l'albero della cuccagna e la corsa delle carriole effettuata da personaggi in costume. Schiere di cuochi e finti sguatteri si mostrano in giro con forchettoni, pentole e paioli con i quali poi forniranno l'indispensabile contorno gastronomico alla festa che, da qualche tempo, si ripete anche in una domenica di luglio a uso dei turisti.
* info@carnevaledifano.com : www.carnevaledifano.com
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