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DATI TERRITORIO
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MONTE SANT'ANGELO
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FG
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Regione: Puglia
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Provincia: Foggia
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Popolazione: 13.917
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Altitudine: 796 metri slm
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Zona Climatica: E
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Latitudine: 41° 42' 18" N
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Longitudine: 15° 57' 34" E
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MUSEI & MONUMENTI
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MONTE SANT'ANGELO
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FG
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Museo Lapidario e Museo Devozionale
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Museo Lapidario e Museo Devozionale
Via Reale Basilica Monte Sant'Angelo (FG)
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Il museo, ospitato nel santuario di San Michele Arcangelo, sorto forse nella seconda metà del VI secolo e ricostruito nell'871, contiene reperti lapidei datati tra il VI e il XV secolo: grafiti giudeo-cristiani, incisioni longobarde e runiche, sculture in pietra locale e marmo. La seconda sezione, il Museo devozionale, conserva arredi sacri, ex voto e donazioni che testimoniano la devozione per San Michele arcangelo.
Orario Ottobre-marzo 8.30-12.15, 14.30-16.30 Aprile-settembre 8.30-12.15, 14.30-19.30
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Informazioni: ( 0884561150
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Museo delle Arti e Tradizioni Popolari del Gargano Giovanni Tancredi
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Museo delle Arti e Tradizioni Popolari del Gargano Giovanni Tancredi
Piazza San Francesco Monte Sant'Angelo (FG)
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Il museo, fondato nel 1925 dall'etnologo e filologo Giovanni Tancredi (1872-1948), ha sede presso l'ex convento di San Francesco. Strutturato in sette sezioni, in parte anche all'aperto, il museo documenta il lavoro agricolo, la viticoltura e l'olivocoltura, il lavoro dei carbonai, la vita quotidiana, le usanze, l'arte popolare, la religiosità e la devozione per san Michele con manufatti tipici dell'area garganica (oggetti d'arredo e di arte sacra, costumi, strumenti musicali, utensili domestici, oreficerie, attrezzi e strumenti.
Orario Aprile-settembre: lunedì 8.30-18.30; martedì-sabato 8.30-13.30, 14.30-19.30; domenica, festività 10.00-12.30, 15.30-19.00. Ottobre-marzo: lunedì-mercoledì 8.00-14.00; giovedì, venerdì 8.00-14.00, 16.00-19.00
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Informazioni: ( 0884562098
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SAGRE & TRADIZIONI
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MONTE SANT'ANGELO
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FG
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Festa di San Michele
Monte Sant'Angelo (FG)
8 Maggio
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Nel medioevo questo era uno dei luoghi più venerati dalla cristianità, vi vennero a pregare ben ventiquattro santi (fra cui Francesco d'Assisi, Caterina da Siena, Tommaso d'Aquino) papi e imperatori. Da qua partivano le crociate e nella grotta dell'arcangelo i cavalieri sostavano in preghiera prima di imbarcarsi per la Palestina. Si narra che nell'anno 490 un contadino, mentre stava inseguendo un toro per cacciarlo, sia finito in questa grotta. Egli lanciò verso l'animale una freccia, che però tornò indietro e lo colpì nell'occhio. A seguito di questo evento misterioso, il vescovo di Siponto ordinò che si facessero tre giorni di digiuno. Finita l'astinenza, il presule si recò nella grotta e vi trovò l'arcangelo Michele che disse di aver scelto quel posto come suo santuario e poi, partendo, posò tre volte il piede facendo tremare tutta la Puglia. Quasi due secoli più tardi, nel 663, i longobardi sconfissero i saraceni e questa vittoria fu attribuita all'intervento dell'arcangelo. Oggi vi giungono compagnie di pellegrini che varcano con devozione la soglia dove sta scritto in latino: "Questa è una casa speciale nella quale viene purificata qualsiasi turpe azione". Molti di loro portano bastoni a forma di croce con in cima ciuffi di foglie di pino e statuette del santo in alabastro dette Sammacalere. In ricordo del gesto dell'arcangelo, molti pellegrini incidono con un temperino l'orma del proprio piede sugli scalini. Altri battono gli anelli infissi nella porta allo scopo di richiamare San Michele. Nei pressi di Monte Sant'Angelo, a San Giovanni Rotondo, soggiornò a lungo padre Pio e la vicinanza dei due luoghi sacri è un'attrattiva in più per i fedeli.
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