Visualizza Tutto
Musei & Monumenti
Sagre & Tradizioni
 
CONTATTACI 
FORUM 
PREFERITI 
HOME PAGE 
     DATI TERRITORIO     POTENZA  PZ 
 Regione: Basilicata   Provincia: Potenza 
 Popolazione: 69.060   Altitudine: 819 metri slm  Zona Climatica: E
  Latitudine: 40° 38' 14" N    Longitudine: 15° 48' 20" E 
 
     MUSEI & MONUMENTI     POTENZA  PZ 

Museo Archeologico Provinciale
Museo Archeologico Provinciale
Via Ciccotti
Potenza (PZ)
Il museo, riaperto nel dicembre 1997, si articola in due sezioni: la prima delinea la storia dell'archeologia in Basilicata; la seconda presenta la realtà greca e indigena, strettamente correlate tra loro, fino all'affermazione della popolazione lucana. Il materiale esposto (iscrizioni greche e osche, terrecotte architettoniche, ex voto, ceramiche, statue, armi), databile tra il VI e il II secolo a.C., proviene sia da donazioni e rinvenimenti fortuiti sia da scavi a Metaponto, Serra e Rossano di Vaglio, Garaguso.

Chiuso lunedì 
Orario Martedì, giovedì 9.00-13.00, 16.00-19.00; mercoledì, venerdì-domenica, festività 9.00-13.00

Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni: 
( 0971444833 FAX 0971444820


     SAGRE & TRADIZIONI     POTENZA  PZ 
Sfilata dei Turchi
Potenza (PZ)

29-30 maggio

Come sia possibile che San Gerardo, nato nel 1726, abbia potuto salvare la città di Potenza da una invasione dei pirati saraceni può chiarirlo solamente la complessa e contorta agiografia popolare, non di rado in contrasto con quella ufficiale. E' tuttavia a questo santo che è dedicata la festa durante la quale si svolge la "processione dei turchi". Su muli e cavalli sfilano i guerrieri che rappresentano gli angeli (furono appunto loro, mandati dal santo, a svegliare le sentinelle che poterono così dare l'allarme e sventare l'incursione). Seguono poi i cavalieri saraceni che precedono il cocchio del gran Moro, chiamato giuvuddine pascià, comodamente seduto e intento a fumare il suo narghilè. Sfila poi la galea, una grande nave semovente sulla quale si trovano la ciurma, che finge di remare, e un giovane che impersona San Gerardo. In coda alla processione c'è un tempietto illuminato detto cirio, composto di tre piani sormontati da una grande croce, dove è collocato un quadro del santo. Intanto da balconi e finestre piovono sul corteo i pipli, profumati rami fioriti di ginestra.


Trovati: 2  
  Pagina Precedente