ITALIA 
CAMPANIA
Avellino
Benevento
Caserta
Napoli
Salerno
 
MUSEI
Archeologia
Arte
Etnografia
Natura
Scienza e Tecnica
Specializzati
Storia
  
MONUMENTI
Edifici Religiosi
  
MUSEI & MONUMENTI 
 
CONTATTACI 
FORUM 
PREFERITI 
HOME PAGE 

Museo Civico della Gente Senza Storia
Museo Civico della Gente Senza Storia
Via Ferrovia
Altavilla Irpina (AV)
Nel piccolo museo sono stati raccolti materiali diversi recuperati nella cripta della collegiata di Santa Maria Assunta, rifatta nel 1789. Sono conservate anche tele dal XVI al XIX secolo, provenienti da chiese della diocesi. Inoltre una raccolta di costumi popolari del XVII-XIX secolo, giocattoli ed ex voto.

Chiuso lunedì 
Orario Martedì-domenica 16.30-19.30

Biglietto: gratis
Informazioni: ( 0825991010



Museo Civico
Museo Civico
Via R.D'Affitto
Ariano Irpino (AV)
All'interno del Palazzo Comunale sono esposte preziose ceramiche locali databili dal Seicento al Novecento e dipinti contemporanei di artisti partecipanti al Premio città di Ariano. In un'apposita sezione vi è una ricca collezione di giornali dal 1870 al 1920.

Chiuso lunedì 
Orario Martedì, giovedì 8.00-14.00, 18.00-21.00; mercoledì, venerdì, sabato 8.00-14.00; domenica 10.00-13.00

Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni: 
( 0825875207 FAX 0825824200



Dogana d'Arte
Dogana d'Arte
Piazza Umberto I
Atripalda (AV)
Nella Dogana dei Grani, restaurata dopo il sisma del 1980, sono esposte a rotazione tavole, tele e statue lignee provenienti da chiese non più esistenti o chiuse dopo il terremoto.

Orario Lunedì-domenica 9.00-13.30, 16.00-20.00

Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni: 
( 0825626586 FAX 082524269



Museo Civico Naïf
Museo Civico Naïf
Piazza U.Nobile
Lauro (AV)
Allestito nel 1995 nel cinquecentesco palazzo che fu dei Pignatelli, signori di Lauro dal 1547 al 1632, espone un'ottantina di opere di pittori naïf italiani e stranieri, per lo più russi e ungheresi, raccolti grazie a donazioni, lasciti e prestiti degli stessi artisti, i quali hanno dipinto con murales anche diversi angoli del paese.

Orario Lunedì-domenica 9.00-12.00, 16.00-19.00

Informazioni: 
( 0818240141 FAX 0818240296



Museo Abbaziale del Santuario di Montevergine
Museo Abbaziale del Santuario di Montevergine
Montevergine
Mercogliano (AV)
Fondato nel 1968 nel chiostro del monastero, custodisce materiale di proprietà dello Stato e della comunità benedettina di Montevergine, in parte dono ai privati al santuario. Degni di nota sono la tavola con la Madonna di San Guglielmo (seconda metà del XII secolo), un crocifisso ligneo di scuola francese e la Sedia Abbaziale, un capolavoro d'intaglio ligneo, entrambi del XIII secolo.

Orario Lunedì-sabato 8.00-13.00, 15.00-20.00; domenica, festività 8.00-13.30, 15.00-20.00

Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni: ( 082572924



Museo di San Francesco
Museo di San Francesco
Folloni
Montella (AV)
Nel complesso conventuale costruito nel XII secolo, ma trasformato tra il XVI e il XVIII, sono esposte tavole e tele provenienti dalle chiese di Montella, Bagnoli Irpino e Cassano distrutte dal terremoto del 1980.

Orario Lunedì-domenica 9.00-14.00

Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni: ( 082769221



Museo dei Parati Sacri
Museo dei Parati Sacri
Piazza Mercato
Montemarano (AV)
Allestito nell'ex cappella del Purgatorio e nell'attigua chiesa del Sacro Cuore, il museo raccoglie paramenti sacri in tessuti preziosi realizzati tra Cinquecento e Novecento.

Orario Estate: lunedì-domenica 9.00-13.00, 14.00-19.00 Inverno: lunedì-domenica 9.00-13.00 Visitabile anche a richiesta

Informazioni: 
( 082763064 FAX 082763012



Museo Civico
Museo Civico
Via Caudisi
Airola (BN)
In attesa della completa ristrutturazione dei locali che l'accoglieranno, il museo espone diverse tavole del fiammingo Teodoro d'Enrico, un affresco staccato di Francesco De Mura e alcuni esempi di statua lignea.

Orario Visitabile a richiesta

Biglietto: gratis
Informazioni: 
( 0823711844 FAX 082371176



Museo Civico Enrico Sannia
Museo Civico Enrico Sannia
Via E. Sannia
Morcone (BN)
Il palazzo Sannia, risalente al XVI secolo, è oggi la sede del museo-biblioteca, struttura polifunzionale che accoglie anche l'Accademia Murgantina. Espone oggetti tipici della civiltà contadina e opere di artisti locali contemporanei.

Chiuso sabato, domenica 
Orario Lunedì, mercoledì, venerdì 8.00-14.00; martedì, giovedì 8.00-14.00, 15.00-18.00

Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni: 
( 0824957146 FAX 0824957145



Museo Diocesano
Museo Diocesano
Piazza del Carmine
Sant'Agata de' Goti (BN)
Il museo è ospitato nella ex chiesa di Santa Maria del Carmine e custodisce opere già depositate in Curia e materiali provenienti da varie chiese della diocesi, danneggiate dal terremoto del 1980. Vi si conservano tra l'altro: una Madonna lignea e frammenti di una tomba, entrambi del XIV secolo; dipinti di Angelillo Arcuccio, alcuni affreschi staccati (datati 1614) dai locali del seminario; i pannelli di un pulpito ligneo del 1643 un tempo nel duomo; reliquiari del Seicento e del Settecento; paramenti e argenti del Settecento e Ottocento.

Orario Visitabile a richiesta

Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni: ( 0823953059



Museo Diocesano
Museo Diocesano
Piazza Landolfo
Capua (CE)
Ospitato nella cripta della cattedrale, tempio fondato nel IX secolo ma poi ripetutamente ripreso, il museo espone collezioni di argenti, paramenti sacri, dipinti del XV-XVI secolo, sculture e frammenti di pavimenti maiolicati provenienti dalla chiesa.

Orario Lunedì-venerdì 9.30-13.00 Visitabile anche a richiesta

Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni: ( 0823961081



Appartamenti Storici del Palazzo Reale e Museo Vanvitelliano
Appartamenti Storici del Palazzo Reale e Museo Vanvitelliano
Via Donet 2/a
Caserta (CE)
Il complesso della reggia venne eretto tra il 1752 e il 1774 sul modello di Versailles da un gruppo di artisti e architetti guidati da Luigi Vanvitelli. Negli appartamenti storici si ammirano stucchi, statue, bassorilievi, suppellettili e mobili neoclassici di importazione francese, un presepe del XVIII secolo, nature morte di pittori italiani e olandesi dell'inizio dell'Ottocento, quadri di battaglie e ritratti dei Borbone, cicli decorativi ad affresco di artisti napoletani del XVIII secolo, nonché opere di scuola spagnola del XVII e il gruppo di dipinti commissionati a Philipp Hackert dal re Ferdinando IV per ricordare i porti del regno. In un'ala dal palazzo è stato allestito il Museo dell'Opera, che presenta modelli in legno della reggia, disegni e schizzi del Vanvitelli e reperti archeologici scoperti nella zona. Famoso è il grandioso e scenografico parco reale, con statue, fontane a soggetto mitologico e un giardino all'inglese, voluto da Maria Carolina d'Austria, ricco di piante esotiche e rare.

Chiuso lunedì 
Orario Estate: martedì-giovedì 9.00-13.30; venerdì-sabato 9.00-13.30, 15.00-18.00; domenica 9.00-21.30. Inverno: martedì-domenica 9.00-13.00

Informazioni: 
( 0823321127- 0823321400 FAX 0823354516



Museo Diefenbach
Museo Diefenbach
Certosa di San Giacomo
Capri (NA)
Situato nella trecentesca certosa di San Giacomo, venne donato allo Stato italiano nel 1971. Custodisce dipinti e sculture in gesso eseguiti dal simbolista tedesco Karl Wilhelm Diefenbach, giunto a Capri nel 1900 e morto nel 1913.

Chiuso lunedì 
Orario Martedì-domenica 9.00-14.00

Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni: ( 0818376218



Antiquarium
Antiquarium
Corso Resina
Ercolano (NA)
Il museo è in allestimento nell'area degli scavi di Ercolano, città greca di origine, romana dall'89 a.C. e sepolta nel 79 d.C. dall'eruzione del Vesuvio. La città scomparve sotto il fango e la lava fino al 1709, quando casualmente venne alla luce un tratto di mura. Seguirono gli scavi per asportare quanto interessava e nel 1927 ebbe inizio il razionale programma di rimessa in luce, integrato da opere di conservazione e restauro. Sono così venute alla luce le ricche case, le ville, le botteghe, le terne, il teatro. L'antiquarium raccoglie reperti dagli scavi che testimoniava la vita quotidiana della località di soggiorno dei ricchi Romani e Campani.

Informazioni: ( 0817390963




La Quadreria



Il Chiostro
Quadreria dei Girolamini
Via Duomo, 142
Napoli (NA)
La pinacoteca, statale ma affidata ai padri Girolamini dell'oratorio di San Filippo Neri, è sistemata in alcuni vani del loro cinquecentesco convento. Riordinata e riaperta al pubblico nel 1995, comprende, oltre ad alcuni quadri fiamminghi della metà del XVI secolo, una settantina di dipinti di scuole prevalentemente centro-meridionali, realizzati tra Cinque e Settecento e donati all'ordine da privati. Tra gli autori, Fabrizio Santafede, Luca Giordano, Cavalier d'Arpino, Antonio Viviani, Paolo De Matteis, Francesco Solimena.

Chiuso domenica e festivi 
Orario Lunedì-sabato 9.30-12.30
In questi orari è anche possibile visitare i due chiostri monumentali.

Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni: 
( 081/449139 FAX 081/294444

* quadreria@girolamini.it


Casa Museo Villa Livia
Casa Museo Villa Livia
Corso Vittorio Emanuele 13
Napoli (NA)
La casa e la collezione sono state donate alla municipalità da Domenico De Luca Montalto. La raccolta comprende dipinti di scuola genovese, romana e napoletana dei secoli XVII e XVIII, oltre a oggetti d'arredo in maiolica e porcellana.

Informazioni: ( 081203175



Pinacoteca del Pio Monte della Misericordia
Pinacoteca del Pio Monte della Misericordia
Via Tribunali 253
Napoli (NA)
La quadreria, di proprietà del Pio Monte della Misericordia, una delle maggiori confraternite nobiliari di beneficenza, della città, sorta nel 1601, ha sede nel Palazzo del Monte, costruito con l'annessa chiesa (1658-1670) da Francesco Antonio Picchiatti. Formata con lasciti ai privati, comprende circa 150 opere di rilievo di scuola napoletana (XVI-XVIII secolo) tra cui opere di Andrea Vaccaro, Domenico Antonio Vaccaro, Luca Giordano e un lascito di quaranta tele di Francesco De Mura. Nella chiesa si trova un capolavoro di Caravaggio: Le opere di Misericordia, del 1607.

Chiuso domenica 
Orario Visitabile a richiesta

Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni: 
( 081446944 FAX 081445517



Museo Cappella Sansevero
Museo Cappella Sansevero
Via F. De Sanctis 19
Napoli (NA)
La cinquecentesca cappella funebre della famiglia di Sangro fu rinnovata nel 1608-1613 e decorata alla metà del Settecento per volontà di Raimondo di Sangro principe di Sansevero, scienziato e letterato, che vi fece lavorare i migliori artisti dell'epoca, tra i quali Francesco Maria Russo. Tra le varie sculture si ricordano il famoso Cristo velato di Giuseppe Sammartino (1753), La Pudicizia di Antonio Corradini, Il Disinganno di Francesco Queirolo oltre ai sepolcri dei principi. Nella cripta sono due macchine anatomiche, rappresentanti un uomo e una donna, usate come materiale di studio dal principe massone e alchimista, che fu accusato di negromanzia.

Chiuso martedì 
Orario Luglio-novembre: lunedì, mercoledì-sabato 10.00-17.40; domenica 10.00-13.10 Dicembre-6 gennaio: mercoledì-lunedì 10.00-18.40, domenica 10.00-13.10. 7 gennaio-giugno: lunedì, mercoledì-sabato 10.00-16.40; domenica 10.00-13.10

Biglietto: Ingresso a pagamento
Informazioni: ( 0815518470



Museo e Gallerie Nazionali di Capodimonte
Museo e Gallerie Nazionali di Capodimonte
Via Miano 2
Napoli (NA)
Il Palazzo Reale di Capodimonte fu iniziato nel 1738 da Giovanni Antonio Medrano per volere di Carlo di Borbone che intendeva accogliervi le collezioni d'arte di eccezionale valore ereditate nel 1734 dalla madre Elisabetta Farnese e provenienti da Parma e Piacenza. Aperto al pubblico nel 1860 e destinato, dopo la seconda guerra ad accogliere un più vasto museo, è stato completamente riallestito nel 1995. Il piano nobile del museo è riservato, con moderne soluzioni museali, ad accogliere la prestigiosa collezione Farnese nelle sale che precedono l'Appartamento Reale. Innumerevoli sono i capolavori, dalla Crocifissione di Masaccio alla Trasfigurazione di Giovanni Bellini, al Ritratto di Bernardo de' Rossi di Lorenzo Lotto; eccezionale il nucleo di dipinti di Tiziano, con i Ritratti dei Farnese e la Danae; la scuola emiliana è rappresentata dal Corregio ( La Zingarella), dal Parmigianino e dai Carracci. Tra gli artisti stranieri, si segnalano due opere capitali di Pieter Brueghel il Vecchio (La parabola dei ciechi e Il misantropo). Nella collezione di stampe e disegni, cartoni di Raffaello (Mosè) e Michelangelo (Gruppo di tre soldati). Altri importanti dipinti, provenienti per lo più da chiese cittadine, sono le tavole di Colantonio e Simone Martini, la Flagellazione di Caravaggio, tele di Juseppe de Ribera, Luca Giordano, Mattia Preti. Gli ambienti del piano nobile ospitano anche la collezione reale di armi dei Farnese e dei Borboni; una preziosa selezione di porcellane; parte della collezione settecentesca d'oggetti d'arte appartenuta al cardinale Stefano Borgia e la collezione d'arte decorativa donata nel 1958 dal collezionista Mario de Ciccio. Le sale del secondo piano ospitano le gallerie, che sono attualmente in allestimento: vi sono raccolte opere che documentano l'arte a Napoli dal XIII al XIX secolo. Inoltre, è stata aperta una sezione di arte contemporanea che comprende opere eseguite espressamente per la galleria di artisti di fama internazionale, come Burri e Warhol.

Chiuso lunedì 
Orario Martedì-domenica 10.00-22.00

Informazioni: 
( 0817441307- 0817410067 FAX 0817415049



Museo di Palazzo Reale
Museo di Palazzo Reale
Piazza Plebiscito 1
Napoli (NA)
Il palazzo, costruito nel 1600-1602 da Domenico Fontana per volere del vicerè Ferrante di Castro, fu ampliato nel 1743-1748, arricchito da Gioacchino Murat e Carolina Bonaparte con decorazioni e arredamenti neoclassici e restaurato, dopo l'incendio del 1847, da Gaetano Genovese. Nel secondo dopoguerra, dopo i danni causati dai bombardamenti, il palazzo è stato nuovamente restaurato e l'appartamento storico è stato trasformato in museo. Le volte delle sale sono decorate da affreschi di Belisario Corenzio (XVI secolo) con episodi legati al periodo spagnolo e da Francesco de Mura (XVIII secolo) con l'allegoria delle nozze tra Carlo di Borbone e Maria Amalia di Sassonia; alle pareti sono diversi arazzi Gobelins, e una importante quadreria con opere di Stanzione, Guercino, Giordano e diversi fiamminghi. Grandi vasi in porcellana cinese, accanto ad altri più piccoli di produzione francese e napoletana, accompagnano l'arredo barocco e stile Impero; nell'ultima sala sono gli arazzi, da poco restaurati, di Pietro Duranti con la Favola di Amore e Psiche. Completano la visita il Teatro di Corte, antico salone trasformato in teatro nel 1768 da Ferdinando Fuga, e la Cappella Reale, costruita nel 1660-1668, in cui è una esposizione permanente di arredi e paramenti sacri. Anche questi due ambienti sono stati restaurati dopo i danni della seconda guerra.

Chiuso mercoledì 
Orario Lunedì, martedì 9.30-22.00; domenica 9.30-20.00

Informazioni: 
( 0815808111 FAX 081403561



Museo Nazionale della Ceramica Duca di Martina
Museo Nazionale della Ceramica Duca di Martina
Via Cimarosa 77
Napoli (NA)
Il museo, ospitato nella neoclassica villa della Floridiana, è costituito dalle importanti raccolte d'arti applicate occidentali e orientali assemblate nella seconda metà dell'Ottocento da Placido di Sangro, duca di Martina, e donate alla città nel 1911. Molte le porcellane, prodotte nelle più importanti fabbriche europee (Meissen, Vienna, Venezia, Doccia, Sèvres, Berlino, Wedgwood), cinesi (famiglia blu, rosa e verde) e giapponesi. Inoltre maioliche italiane (XVI-XVIII secolo), miniature (XVII-XIX), argenti, cristalli di Boemia, avori, scrigni intarsiati, bronzetti rinascimentali e, infine, un nucleo di dipinti cinque-settecenteschi, tra cui numerosi bozzetti di artisti napoletani.

Chiuso lunedì 
Orario Martedì-venerdì, domenica 9.00-14.00; sabato 9.00-19.00

Informazioni: ( 0815788418



Museo Nazionale di San Martino
Museo Nazionale di San Martino
Largo San Martino 5
Napoli (NA)
La certosa di San Martino, costruzione di origine trecentesca iniziata per volontà di Carlo d'Angiò, fu radicalmente rinnovata alla fine del Cinquecento e in età barocca da Cosimo Fanzago; dopo il 1866, per iniziativa dell'archeologo Giuseppe Fiorelli, è stata destinata a museo sulla storia, l'arte e il costume napoletano. Danneggiato dalla guerra, il museo è stato riordinato con più moderni criteri museografici. La visita prende avvio dalla chiesa, affrescata da Lanfranco e con opere di Ribella, Battistero, Giordano e molti altri. Si passa poi ai chiostri e, oltrepassati il vestibolo e la biblioteca con pregevoli pavimenti maiolicati del 1771, si accede alla sezione presepiale, con una raccolta di pastori dei maggiori plastificatori del Settecento. Suggestiva è l'ambientazione di un grande presepe donato nel 1879 dal commediografo Cuciniello, posto in una grotta con effetti di luce diurna e notturna. Nella sezione dei Ricordi storici del Regno, quadri, ritratti, abiti, decorazioni cavalleresche, armi, acquerelli di divise dell'esercito borbonico e murattiano. Lungo il corridoio delle carrozze sono esposti esempi di statuaria marmorea e lignea di tipo araldico, sepolcrale e presepiale dal XIV al XVIII secolo. Inoltre quadri e bronzetti ottocenteschi di scuola locale; biscuit, porcellane, coralli e vetri di Murano, stampe e disegni.

Chiuso lunedì 
Orario Martedì-venerdì, domenica 9.00-14.00; sabato 9.00-19.00

Informazioni: ( 0815781769



Museo Civico di Castel Nuovo
Museo Civico di Castel Nuovo
Piazza Municipio
Napoli (NA)
Il museo è all'interno del Castel Nuovo, così detto dalla fondazione per distinguerlo dai castelli più antichi dell'Ovo e Capuano; è chiamato anche Maschio Angioino dal nome del suo primo fondatore, Carlo I d'Angiò (1279-1282). L'itinerario prende avvio dalla trecentesca Cappella Palatina, unica testimonianza dell'antica reggia angioina, con venti affreschi staccati dal castello di Casaluce realizzati alcuni dal fiorentino Niccolò di Tommaso. Nella sacrestia vengono conservate importanti sculture, opera degli artisti che lavorano all'Arco di Trionfo di Alfonso d'Aragona (1453-1468), come Domenico Gagini e Francesco Laurana. Al primo piano sono esposti dipinti, sculture e arredi sacri (XV-XVIII secolo), provenienti da chiese ed enti soppressi. Di particolare pregio le opere di Marco Cardisco, Battistello Caracciolo e Francesco Solimena. Al secondo piano sono raccolte tele dal XVIII al XX secolo ordinate per temi: episodi storici, paesaggi, vedute della città e soggetti di genere.

Chiuso domenica 
Orario Lunedì-sabato 9.00-19.00

Informazioni: ( 0817952003



Museo Principe Diego Aragona Pignatelli Cortes
Museo Principe Diego Aragona Pignatelli Cortes
Riviera di Chiara 200
Napoli (NA)
La neoclassica villa Pignarelli fu costruita dopo il 1826 per Ferdinando Acton e fu poi acquistata dalla famiglia principesca degli Aragona Pignarelli Cortes che nel 1952 la legarono allo Stato italiano. Elegantemente arredata con mobili, soprammobili e specchiere del secolo XIX, la villa ospita pregevoli raccolte d'arte applicata: biscuit napoletana (Donna seduta) e viennesi (Architettura) degli inizi del XIX, porcellane europee e cinesi, servizi da tavola in argento e porcellana, bronzetti napoletani dell'Ottocento; inoltre alcuni pregevoli quadretti della metà del Cinquecento e busti marmorei sette-ottocenteschi. In un padiglione del giardino è il Museo delle carrozze con esemplari di produzione napoletana, bolognese, inglese e francese.

Chiuso lunedì 
Orario Martedì-domenica 9.00-14.00

Informazioni: 
( 081669675- 0817612356 FAX 081669675



Museo Vesuviano G.B. Alfano
Museo Vesuviano G.B. Alfano
Via Colle San Bartolomeo 10
Pompei (NA)
Il museo ospita una collezione di pietre vesuviane, un gruppo di reperti archeologici provenienti dagli scavi di Pompei e una raccolta di stampe e di acquerelli dedicati alle eruzioni del Vesuvio dal 79 d.C. al 1944.

Chiuso domenica 
Orario Lunedì-sabato 8.00-14.00

Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni: ( 0818507255


Trovati: 30  
1 2   Pagina Successiva