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DATI TERRITORIO
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RIMINI
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| Regione: Emilia Romagna
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Provincia: Rimini
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| Popolazione: 128.656
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Altitudine: 5 metri slm
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Zona Climatica: E
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Latitudine: 44° 03' 30" N
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Longitudine: 12° 34' 00" E
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PERNOTTAMENTO
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RIMINI
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Hotel MAIOLI
Via Lucio Lando, 38
47037 Rimini (RN)
( 0541/24814 - 0541/26338 FAX 0541/646902
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DIVERTIMENTI
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RIMINI
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Delfinario di Rimini
Piazzale del Porto
Rimini (RN)
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Il coinvolgimento è massimo e
l'entusiasmo alle stelle quando
i delfini si esibiscono.
Uno spettacolo emozionante
ed educativo ti aspetta per stupirti.
Tutti i giorni da Aprile a Settembre
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Informazioni:
( 0541/50298 FAX 0541/50362
: www.delfinariorimini.it
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MUSEI & MONUMENTI
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RIMINI
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Museo delle Grazie
Via Santa Maria delle Grazie 10
Rimini (RN)
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Il museo si trova all'interno del santuario della Madonna delle Grazie, e fu istituito nel 1928. Comprende una notevole raccolta etnologica con una rara serie di antiche monete cinesi, idoli di giada e di bronzo, una grande pittura ad acquerello orientale d'epoca quattrocentesca. Un'altra sezione del museo raccoglie dipinti e sculture dall'XI al XVIII secolo (tele di Ottaviano Nelli, Guido Reni, Guercino, Correggio) oltre a numerosi arredi liturgici antichi. Si segnala, infine, la presenza di materiali archeologici prevalentemente d'epoca romana rinvenuti nel territorio collinare del Riminese e del Montefeltro.
Orario Visitabile a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni:
( 0541751061 FAX 0541751582
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Museo della Città
Via Luigi Tonini 1
Rimini (RN)
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Il percorso di visita, sistemato nell'ex collegio dei Gesuiti, benchè esponga più di 400 opere, non è ancora ultimato, giacchè sono in fase di allestimento definitivo le sezioni archeologica (che pure già vanta un centinaio di iscrizioni romane e una splendida collezione di mosaici), quella medievale e quella relativa all'umanesimo malatestiano. Nelle sale del primo piano è ben documentata la scuola riminese trecentesca con il Crocifisso di Giovanni da Rimini e il grande trittico del 1320 di Giuliano da Rimini di recente acquisizione. Tra le opere del Quattrocento si segnalano la Pietà di Giovanni Bellini e la pala di Domenico Ghirlandaio, commissionate dai Malatesta, signori di Rimini. Inoltre dipinti del Cinquecento (Benedetto Coda e Francesco Zaganelli) e del Seicento (Guercino, Simone Cantarini e Guido Cagnacci).
Lunedì chiuso
Orario Martedì-domenica 8.30-12.30, 17.00-19.00
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Informazioni: ( 054121482- 054155414
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Museo delle Culture Extraeuropee Delfino Dinz Rialto
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Museo delle Culture Extraeuropee Delfino Dinz Rialto
Piazza Malatesta
Rimini (RN)
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Ospitato nella parte restaurata di Castel Sismondo, il palazzo-fortezza fatto costruire da Sigismondo Malatesta nel 1446, il museo è stato fonsato nel 1972 dall'esploratore padovano Delfino Dinz Rialto (1920-1979). E' costituito da materiale proveniente dall'Africa, dall'America (reperti precolombiani) e dall'Oceania (maschere, sculture lignee): si tratta di più di 3000 reperti, molti dei quali rivestono particolare interesse artistico e documentario.
Orario Lunedì-venerdì 8.30-13.30; sabato, domenica 15.30-18.30
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Informazioni:
( 0541785780 FAX 054128692
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Parco Tematico - Museo dell'Aviazione
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Parco Tematico - Museo dell'Aviazione
Via Santa Aquilina 58
Rimini (RN)
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Inaugurato nel 1995, il singolare museo è composto da 35 velivoli protagonisti di conflitti del secondo dopoguerra (Corea, India-Pakistan, Vietnam, Iran-Iraq, Golfo Persico, Bosnia) o famosi per aver ospitato a bordo personaggi celebri (Clark Gable, Marilyn Monroe, John e Ted Kennedy, Frank Sinatra, Ronald Reagan). Nel grande padiglione coperto è esposta la più completa collezione esistente di divise e tute da volo di piloti italiani; inoltre fotografie, decorazioni, medaglie, modelli di aerei e filmati d'epoca.
Orario Estate: lunedì-domenica 9.00-17.00. Inverno: sabato 13.00-17.00; domenica 9.00-17.00
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Informazioni:
( 0541756696 FAX 054126826
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MITI & LEGGENDE
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RIMINI
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Molti pesci e… un mulo
Rimini (RN)
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A Rimini, Sant'Antonio da Padova compì due dei suoi più significativi miracoli.
Più di sette secoli or sono a Rimini era capitato un umile fraticello, che si era messo nelle piazze e per le vie a predicare la bontà, il perdono e la pace. Ma era un predicare al vento, perché a Rimini, come del resto in ogni parte d'Italia a quell'epoca, ciò che soprattutto interessava ed agitava gli uomini era la politica, erano il guadagno e i divertimenti.
Che cosa fece allora il fraticello, visto che nessuno lo ascoltava?
Se ne andò sulle sponde del vicino Fiume Marecchia, e lì mise a predicare ai pesci che accorsero per sentire la predica. Tenendo il muso fuor d'acqua, essi se ne stettero lì per un bel pezzo ad ascoltare il fraticello.
Figurati come rimasero i Riminesi, allorchè la notizia del prodigio si diffuse per la città! Fu un accorrere da ogni parte e, finalmente, il fraticello fu ascoltato anche dagli uomini.
Si racconta, inoltre, che per convertire del tutto gli abitanti della città, il fraticello persuase ad inginocchiarsi davanti all'Ostia consacrata nientemeno che… un mulo. Di fronte a questo nuovo miracolo, i Riminesi non ebbero più dubbi e, pieni di vergogna, si prostrarono a loro volta davanti all'Ostia sacra.
A ricordo di questo secondo miracolo venne eretto nel 1556 il tempietto di Sant'Antonio.
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