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Civico Museo Ingauno
Piazza San Michele
Albenga (SV)
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Costituito nel 1933, ha sede nel trecentesco Palazzo Vecchio del Comune e contiene materiale eterogeneo: lapidi, mosaici, oggetti di scavo, sculture provenienti da lavori di restauro, vasi da farmacia, documenti di storia relativi ad Albenga e al suo territorio dall'età preromana a quella medievale. Di particolare interesse, le ceramiche dell'epoca romana e i reperti dell'Albingaunum romana e bizantina che testimoniano l'importanza dell'insediamento ingauno in quel periodo. E' inoltre compresa nel percorso museale la distaccata sezione preistorica (casa Fieschi-Ricci), con materiali del Paleolitico.
Chiuso lunedì Orario 16 settembre-14 giugno: martedì-domenica 10.00-12.00, 15.00-18.00. 15 giugno-15 settembre: martedì-domenica 10.00-12.00, 16.00-19.00
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Informazioni: ( 018251215
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Museo Manlio Trucco
Corso Ferrari 194
Albisola Superiore (SV)
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Costituito in seguito alla donazione al Comune di ceramiche di Manlio trucco (1884-1974), ha sede nella villa Trucco. La prima sezione comprende oggetti in ceramica degli anni Cinquanta del Novecento; la seconda ha carattere didattico e percorre la locale storia della ceramica dal XV secolo agli anni Trenta del Novecento, con terrecotte a taches noires, statuine da presepio e vasi di farmacia settecenteschi provenienti dalla collezione del canonico G. Schiappapietra; il terzo settore, di carattere archeologico, ospita intonaci e dipinti collocabili tra il I e il VI secolo d.C. provenienti da una villa romana e rinvenuti dallo Schiappapietra.
Chiuso domenica Orario Lunedì-sabato 10.00-12.00
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 019482741
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Esposizione Archeologica
Corso Italia
Cairo Montenotte (SV)
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Nell'atrio del Palazzo Comunale sono collocati alcuni reperti archeologici, già raccolti nel Museo civico che è stato disallestito, provenienti dalla mansio romana di Crixia.
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Informazioni: ( 019502471
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Civico Museo del Finale
Finalborgo
Finale Ligure (SV)
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Situato nei chiostri del trecentesco convento di Santa Caterina a Finalborgo, venne istituito nel 1933. Il museo offre una rassegna di reperti dell'età preistorica, dal Paleolitico inferiore all'età del Bronzo, provenienti dal territorio finalese (altopiano delle Mànie, caverna delle Fate) e una sezione dedicata al periodo romano e medievale. Notevole il settore dedicato alle ceramiche preistoriche e a quelle del tardo Medioevo fino all'età moderna. E' inoltre esposta la lapide di una tomba del 362 d.C. con epigrafe. Una sezione è dedicata alla paleopatologia, ovvero allo studio delle malattie nell'età preistorica.
Orario Estate: martedì-sabato 10.00-12.00, 15.00-18.00; domenica 9.00-12.00. Inverno: martedì-sabato 9.00-12.00, 14.30-16.30
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Informazioni: ( 019690020 FAX 019681022
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Tesoro della Cattedrale
Piazza Cattedrale 1
Noli (SV)
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Alcuni vani all'interno della cattedrale di San Pietro stati adibiti all'esposizione di dipinti, arredi liturgici, preziosi argenti e paramenti. Di particolare interesse una croce astile (1417) e l'urna reliquiario di Sant'Eugenio (1753).
Orario Visitabile a richiesta
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Biglietto: Ingresso a offerta Informazioni: ( 019748735
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Civico Museo Storico-Archeologico del Priamar
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Civico Museo Storico-Archeologico del Priamar
Corso Mazzini
Savona (SV)
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Situato all'interno del Priamar, fortezza edificata a partire dal 1542 dalla Repubblica di Genova, il museo, aperto alla fine degli anni Ottanta del Novecento, è gestito dal Comune e dalla sezione Sabazia dell'Istituto internazionale di Studi liguri. Contiene reperti archeologici preistorici, romani e medievali, tra cui strutture murarie, monete, mosaici, manufatti in vetro, metallo pietra, rilievi scultorei. Nel percorso è inserita la visita a una necropoli del V-VI secolo d.C., rinvenuta al pianterreno dell'edificio stesso. Notevoli le ceramiche di produzione locale e quelle di importazione (XI-XVI secolo) che documentano l'antica vocazione della città al commercio marittimo.
Chiuso lunedì Orario Estate: martedì-sabato 10.00-12.00, 16.00-18.00; domenica 16.00-18.00. Inverno: martedì-sabato 10.00-12.00, 15.00-17.00; domenica 15.00-17.00
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Informazioni: ( 019822708
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Museo del Tesoro della Cattedrale di Nostra Signora Assunta
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Museo del Tesoro della Cattedrale di Nostra Signora Assunta
Via Manzoni 11
Savona (SV)
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Aperto al pubblico nel 1982 nei locali della masseria e del campanile, custodisce dipinti, affreschi staccati, sculture e oggetti liturgici di proprietà della cattedrale e di alcuni edifici religiosi del Savonese distrutti o chiusi al culto. Tra i dipinti (XV e XVI secolo) si segnalano le opere di Tuccio d'Andria, Giovanni Mazone, Lodovico Brea e il tritico dell'Adorazione dei Magi del Maestro di Hoogstraeten, anteriore al 1519. Preziosi gli argenti come il reliquiario della Croce o del vescovo Gara del XIII secolo di oreficeria mosana, l'ostensorio a forma di tempio gotico del 1476 e il gruppo con la Fuga in Egitto. Numerosi i paramenti sacri, tra i quali la pianeta di Giulio II del 1491 e il Ternario, forse parte del manto di una regina di Spagna.
Orario Visitabile a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 019829827
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Museo Preistorico della Val Varatella Nino Lamboglia
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Museo Preistorico della Val Varatella Nino Lamboglia
Via Polla
Toirano (SV)
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Il museo, aperto nel 1983, raccoglie manufatti e reperti faunistici rinvenuti nelle grotte di Toirano, in particolare in quelle del Colombo, di Santa Lucia Superiore e della Basura, abitate già in epoca preistorica.
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Informazioni: ( 018298065
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Civico Museo Archeologico Don Cesare Querciolo
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Civico Museo Archeologico Don Cesare Querciolo
Piazza San Giovanni Battista 10
Vado Ligure (SV)
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Temporaneamente allestito in un edificio ottocentesco, è costituito da una collezione di reperti romani, facenti parte del lascito dell'arciprete Cesare Queirolo (1826-1878) alla città e rinvenuti durante la costruzione del Palazzo Comunale. I reperti (epigrafi, corredi sepolcrali, suppellettili, monete) si riferiscono per lo più alla zona di Vada Sabatia, dove nel II secolo a.C. venne fondato un importante porto.
Orario Visitabile a richiesta
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Informazioni: ( 019886350
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Museo Civico di Alpicella
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Museo Civico di Alpicella
Piazza IV Novembre - Alpicella
Varazze (SV)
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Il museo, allestito nel 1989, ospita reperti, per lo più provenienti dalle località Rocca Due Teste e Alpicella, delle età neolitica, del Bronzo, del Ferro e altomedievale. Si segnalano numerosi vasi a bocca quadrata del Neolitico.
Orario Visitabile a richiesta
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Informazioni: ( 01998641
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Museo Civico
Piazza Vittorio Emanuele 97
Laterza (TA)
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Sono esposti reperti della civiltà neolitica rinvenuti nell'area. Interessante la carta geografica che consente, via computer, di visualizzare mappe, immagini da satelliti e fotografie aeree che evidenziano il popolamento antico del territorio.
Chiuso domenica; agosto Orario Settembre-luglio: lunedì-venerdì 9.30-12.30, 17.00-20.00; sabato 9.00-12.30
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0998216122 FAX 0998296211
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Antiquarium Municipale
Piazza G. Garibaldi 1
Manduria (TA)
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In alcuni locali della biblioteca è custodita una piccola raccolta di manufatti provenienti dalle vicine necropoli messapiche: lucerne, iscrizioni in lingua messapica e latina arcaica, pesi da telaio, vasi nello stile di Gnathia.
Chiuso sabato, domenica; luglio, agosto Orario Settembre-giugno: lunedì, giovedì 8.00-14.00, 16.00-19.00; martedì, mercoledì, venerdì 8.00-14.00
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 099802252
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Museo Archeologico Nazionale
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Museo Archeologico Nazionale
Corso Umberto 42
Taranto (TA)
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Istituito nel 1887, il museo ha sede in un edificio costruito nel 1907 dove sorgeva il settecentesco convento dei padri Alcantarini. Il nucleo principale della raccolta, ingranditasi negli anni, è costituito dai reperti archeologici rinvenuti nell'area urbana, soprattutto nella necropoli, e che vanno dalla fine dell'VIII secolo a.C. all'età romana. La raccolta è divisa in tre sezioni. La sezione tarentina comprende, divisi per classi di materiale: statuaria in marmo e in pietra tenera di produzione tenera o locale (testina femminile in marmo di scuola prassitelica del IV secolo a.C. e testa virile di scuola lisippica); mosaici pavimentali di ville di età ellenistica e romana decorati con motivi geometrici o scene figurate; resti decorativi di un edificio termale; terrecotte architettoniche e alcune teste ritratto della famiglia imperiale giulio-claudia. Le sale dedicate alle ceramiche presentano reperti di importazione da corinto (VII-VI secolo a.C.), decorati con animali reali e fantastici, da Sparta (VI secolo a.C.), dall'Attica a figure nere e a figure rosse (VI-V secolo a.C.), di produzione locale (V-IV secolo a.C.), del tipo della cultura di Gnathia e di fabbrica aretina di età romana in rosso corallino, in vetro e in terracotta invetriata. Nella sezione delle oreficerie vi sono gli Ori di Taranto, vanto del museo: si tratta di una raccolta di gioielli facenti parte di corredi funerari di età ellenistica (IV-I secolo a.C.) che comprende pendenti, fibule, diversi tipi di orecchini, collane, anelli in oro; importante il corredo rinvenuto in un ipogeo di canosa composto dal diadema in oro e smalti, da due orecchini con pendenti, da uno scettro in lamina d'oro traforata, da una teca di specchio e da due portagioie. Da segnalare anche le terrecotte figurate di carattere sacro e profano provenienti da tombe, da scarichi di fornaci o da stipi votive di santuari, e la statua bronzea di Zeus di Ugento (VI secolo a.C.), dal nome della località dove fu rinvenuta nel 1961.
Orario Estate: lunedì-sabato 9.00-13.30, 14.30-19.00; domenica, festività 9.00-22.00 Inverno: lunedì-domenica 9.00-14.00
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Informazioni: ( 0994532112 FAX 0994594946
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Croce astile del cinquecento
Madonna in Trono, XV sec. Terracotta policroma
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Museo Capitolare
Via Roma
Atri (TE)
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Il museo ha sede nel chiostro della cattedrale, consacrata nel 1223, e venne fondato nel 1912 per iniziativa di monsignor Raffaele Tini. Vi sono raccolti paramenti sacri di varie epoche, oggetti liturgici (croci, calici, reliquiari, turiboli, pastorali), dipinti e sculture. Da segnalare: una maiolica invetriata con la Madonna col Bambino attribuita a Luca della Robbia (1470); la collezione di ceramiche delle manifatture d'Abruzzo (XVI-XX secolo); la statua in terracotta raffigurante la Madonna in trono (XV secolo); il codice Lezionario (XIII secolo); un polittico ligneo (fine XV secolo).
Orario Giugno-settembre: lunedì-domenica 10.00-12.00, 16.00-20.00 Ottobre-maggio: lunedì, martedì, giovedì-domenica 10.00-12.00, 15.00-17.00
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Informazioni: ( 0858798140 FAX 0858798825
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Museo Archeologico
Piazza San Francesco 45
Campli (TE)
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La maggior parte dei reperti, disposti nell'ex convento di San Francesco, proviene da corredi tombali piceni scoperti nella vicina necropoli italica di Campovalano. Vasellame di varia fattura, armi in ferro, gioielli in oro e vetro, monili in bronzo e osso, rappresentano il tesoro del passato che sta riemergendo dallo scavo di una delle più vaste necropoli preromane, ricca forse di oltre 20.000 tombe. Nel museo sono anche esposte ossa umane e di animali, per lo più bovini e ovini usati per l'alimentazione da queste antiche popolazioni, e una vetrina con la ricostruzione geologica della zona e con rocce che indicano l'evoluzione del territorio.
Orario Lunedì-domenica 8.30-13.30, 15.30-19.30
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0861569158
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Museo Archeologico
Via Delfico 30
Teramo (TE)
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Nelle sale distribuite nei due piani del museo sono esposti reperti archeologici di epoca romana (busti, statue e frammenti architettonici) provenienti dagli scavi effettuati nella città di Teramo e nelle aree limitrofe, come la necropoli della Cona. E' inoltre in via di realizzazione una musealizzazione in situ di alcuni dei numerosi mosaici scoperti nei sotterranei di edifici del centro storico e dell'area archeologica dell'antica cattedrale, dove oltre agli avanzi dell'Anfiteatro e del Teatro romano, sono venuti alla luce i resti di una vasta domus romana.
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Informazioni: ( 0861247772 FAX 0861247120
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Castel Drena
Via Castello
Drena (TN)
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Del castello medievale di Drena (XII secolo) si conservano il poderoso mastio e rilevanti ruderi della cinta muraria e del palazzo. In quest'ultimo sono esposti materiali di scavo reperiti nel corso di recenti restauri.
Chiuso lunedì Orario Marzo-ottobre: martedì-domenica 10.00-18.00. Novembre-febbraio: sabato, domenica 10.00-18.00
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Informazioni: ( 0464541220
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Centro Visitatori per il Biotopo Protetto e Area Archeologica Torbiera di Fiavè
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Centro Visitatori per il Biotopo Protetto e Area Archeologica Torbiera di Fiavè
Piazza S.Sebastiano-Torbiera
Fiavè (TN)
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Percorso didattico che illustra l'ambiente locale attraverso pannelli e diapositive che ne descrivono flora, fauna e caratteristiche morfologiche. Il sito archeologico della Torbiera, dove era il bacino del lago Carera, aperto alle visite anche se sono in corso le campagne di scavo, conserva resti di palafitte che risalgono all'età del Bronzo.
Orario Luglio, agosto, periodo natalizio e pasquale: martedì-domenica 9.00-12.00, 15.00-18.30 Visitabile anche a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0465702626 FAX 0465702281
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Museo Tridentino di Scienze Naturali - Museo delle Palafitte
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Museo Tridentino di Scienze Naturali - Museo delle Palafitte
Via Lungolago
Molina di Ledro (TN)
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Il museo, sezione staccata del Museo tridentino di Scienze naturali di Trento, è situato all'interno dell'area archeologica dove nel 1929 è stato casualmente scoperta la zona palafitticola; successivi scavi hanno individuato i resti di un villaggio risalente al II millennio a.C. Il museo raccoglie numerosi reperti (ceramiche, oggetti in bronzo, pietra e legno, strumenti in osso e corno) che documentano i modi di vita delle antiche popolazioni del Lago di Ledro.
Chiuso gennaio, febbraio Orario Luglio-agosto: lunedì-domenica 9.00-13.00, 14.00-18.00. Marzo-giugno, settembre-novembre: martedì-domenica 9.00-13.00, 14.00-17.00. Dicembre: sabato, domenica 9.00-12.00, 14.00-17.00
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Informazioni: ( 0464508182
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Museo Civico
Piazza Cesare Battisti 3
Riva del Garda (TN)
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Il progetto di fare della rocca medievale un nucleo museale che illustri i molteplici aspetti che caratterizzano l'intero comprensorio dell'alto Garda è ancora in fase di realizzazione. Comprende una raccolta archeologica (reperti della zona dal Neolitico all'alto Medioevo) in deposito a causa dei restauri. Visitabile è la pinacoteca che, attraverso una significativa raccolta di dipinti, testimonia del cammino dell'arte locale dalle forme di espressione quattrocentesche alla svolta secentesca, allorchè più forte divenne la spinta all'emulazione delle scuole veneta e lombarda; non mancano esempi di arte moderna e una sezione dedicata alle tendenze contemporanee. Da segnalare le tele del rivano Giuseppe Craffanora (1790-1837) esponente di spicco della pittura neoclassica nel Trentino.
Chiuso lunedì Orario Martedì-domenica 9.30-17.30
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Informazioni: ( 0464573869 FAX 0464521680
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Museo Civico
Borgo Santa Caterina 43
Rovereto (TN)
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Raccolte archeologiche con materiale preistorico e del periodo romano, antiche stoviglie e strumenti di misura, collezioni geologiche e una sezione numismatica costituiscono l'importante museo, attualmente in fase di riallestimento.
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Informazioni: ( 0464439055
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Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina
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Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina
Via E.Mach 2
San Michele all'Adige (TN)
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Il museo, particolarmente vasto e significativo, ha sede presso l'ex convento agostiniano fondato nella prima metà del XII secolo e più volte ricostruito. Vi sono esposti quasi 9000 manufatti, tutti di provenienza trentina, suddivisi nelle sezioni di agricoltura, molinologia, lavorazione dei metalli, tessitura, alpeggio e trasformazione del latte, lavorazione del legno, viticoltura e lavorazione del vino e della grappa, ceramica e stufe da riscaldamento, alimentazione e cucina, costumi tradizionali, religiosità popolare, musica folcloristica e di banda, attività venatoria.
Chiuso lunedì, 1°novembre, Natale Orario Martedì-domenica 9.00-12.30, 14.30-18.00
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Informazioni: ( 0461650314- 0461650556 FAX 0461650703
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Museo Provinciale d'Arte
Via Castello
Stenico (TN)
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Il medievale castello di Stenio rivestì nel corso dei secoli una cruciale funzione strategica e politica come caposaldo dei territori a ovest di Trento. All'interno conserva pregevoli affreschi di fattura rinascimentale, mobili provenienti dalle collezioni del castello del Buonconsiglio, dipinti, armi bianche e da fuoco, antichi utensili di uso quotidiano. Restaurata e aperta al pubblico è anche la cappella di San Martino, con notevole ciclo d'affreschi del Trecento. Sede distaccata del Museo del Buonconsiglio di Trento, conserva una sezione archeologica permanente.
Chiuso lunedì Orario Aprile-settembre 9.00-12.00, 14.00-16.50 Ottobre-marzo 9.00-12.00, 14.00-16.15
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Informazioni: ( 0465771004
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Museo Tridentino di Scienze Naturali
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Museo Tridentino di Scienze Naturali
Via Calepina 14
Trento (TN)
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Ha sede nello storico palazzo Sardana, uno dei più pregevoli edifici monumentali trentini del periodo di transizione tra Rinascimento e Barocco. Si articola in 21 sale che comprendono le sezioni di geografia alpina, paleontologia, ittiologia, erpetologia, mammalogia, ornitologia, invertebrati, entomologia, malacologia e preistoria che documenta l'evoluzione umana e la presenza delle genti trentine dal Paleolitico all'età del Ferro. La sezione faunistica è strutturata in grandi vetrine interattive, terrari per l'osservazione dei rettili alpini vivi e acquari con i pesci caratteristici dei corsi d'acqua e dei laghi del Trentino. Oltre al Giardino botanico alpino delle Viottole di Monte Bondone e al Museo delle palafitte di Molina di Ledro, fa parte del museo l'osservatorio climatologico in località Roncafort di Trento, con strumenti meteorologici e climatici.
Chiuso lunedì Orario Martedì-domenica 9.00-12.30, 14.30-18.00
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Informazioni: ( 0461270311 FAX 0461233830
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Castello del Buonconsiglio - Monumenti e Collezioni Provinciali
Via Bernardo Clesio 5
Trento (TN)
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Il castello di Buonconsiglio fu dal XII secolo alla fine del XVIII residenza dei principi vescovi di Trento, che lo abbellirono e ampliarono a più riprese. Il nucleo museale principale è ubicato all'interno dei corpi di fabbrica e ospita la sezione archeologica con reperti che testimoniano la vita del territorio trentino dalla preistoria all'Alto Medioevo; la sezione medioevale e moderna con dipinti soprattutto di artisti locali o che hanno operato nella regione dal Medioevo al secolo XVIII, stampe e incisioni, bronzetti e ceramiche, sculture lignee, una ricca collezione numismatica e medaglistica, affreschi staccati da vari monumenti del Trentino, preziosi codici liturgici e quelli musicali della collezione Laurence Feininger. Il Museo di arte moderna e contemporanea ha sede in Palazzo delle Albere.
Chiuso lunedì Orario Aprile-settembre: martedì-domenica 9.00-12.00, 14.00-17.30 Ottobre-marzo: martedì-domenica 9.00-12.00, 14.00-17.00
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Informazioni: ( 0461233770 FAX 0461239497
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