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Museo Archeologico Nazionale di Metaponto
Museo Archeologico Nazionale di Metaponto
Via Aristea - Metaponto
Bernalda (MT)
Il museo raccoglie testimonianze relative alla colonia greca di Metaponto (dal VII secolo a.C.) e al mondo indigeno in stretto contatto con essa. Attualmente è visitabile una selezione di materiali che illustrano l'evoluzione dell'ornamento femminile dall'età del Ferro all'epoca romana. Da notare le ricche parures, ostentate da donne dell'aristocrazia indigena, composte da gioielli in oro, avorio e ambra. Più sobri i corredi greci dove maggiore spazio è dato agli oggetti relativi alla toletta (balsami e specchi).

Chiuso Ferragosto, Natale, Capodanno, 1° maggio 
Orario Lunedì-domenica 9.00-19.00

Informazioni: ( 0835745327



Museo Nazionale Archeologico Domenico Ridola
Museo Nazionale Archeologico Domenico Ridola
Via D. Ridola 24
Matera (MT)
Il museo, che ha sede nell'ex monastero di Santa Chiara (1698), trae origine dall'importante collezione di reperti preistorici e protostorici (oggetti litici e ceramiche) frutto degli scavi effettuati dal Panteologo Domenico Ridola nel territorio materano (Timmari, Serra d'Alto) e donata allo Stato nel 1910. Accanto a questa raccolta sono esposti reperti relativi a insediamenti, necropoli e santuari materani di età storica (VII-III secolo a.C.). Da notare la stirpe votiva del III secolo a.C. rinvenuta a Timmari e la ricca collezione di vasi apuli e lucani a figure rosse con opere, tra gli altri, del Pittore di Dario e del Pittore di Amikos.

Chiuso Natale, Capodanno, 1° maggio 
Orario Lunedì-domenica 9.00-19.00

Informazioni: ( 0835310058



Museo Nazionale della Siritide
Museo Nazionale della Siritide
Via Colombo 8
Policoro (MT)
Le ricche collezioni del museo offrono un quadro archeologico della Basilicata sudorientale dal Neolitico al Medioevo. Sono presenti materiali relativi al territorio sottoposto alle colonie greche di Siris ed Heraclea, e chiamato anticamente Siritide, provenienti sia dalle aree urbane sia dalle necropoli (notevoli i vasi a figure rosse del Pittore di Policoro.) Numerose le testimonianze del mondo indigeno dall'età del Ferro alla conquista romana; da notare i ricchi corredi caratterizzati dall'ostentazione di armi, gioielli, beni di prestigio d'importazione greca ed etrusca che evidenziano la penetrazione commerciale e culturale ellenica nelle navate dell'interno.

Chiuso Natale, Capodanno, 1° maggio 
Orario Lunedì-domenica 9.00-19.00

Informazioni: ( 0835972154



Museo d'Arte Sacra Diocesano
Museo d'Arte Sacra Diocesano
Largo Seminario
Acerenza (PZ)
Il museo, che ha sede nel settecentesco Palazzo del Vescovado, raccoglie oggetti d'arte sacra di varia epoca: paramenti liturgici, sculture in legno e in marmo, dipinti su tela e tavola, argenterie naoletane del Settecento, manoscritti provenienti da chiese della diocesi. Nella sezione archeologica e lapidaria è esposto, assieme a materiali rinvenuti nella zona e risalenti al IX secolo a.C.-IV d.C., il busto marmoreo raffigurante l'imperatore Giuliano l'apostata (331-363): era collocato sulla facciata della cattedrale perché ritenuto san Canio, vescovo di luliana in Africa, il cui corpo fu portato ad Acerenza dove divenne il patrono della città. E' visitabile anche una pregevole raccolta di legni intagliati, opere di artigianato artistico agro-pastorale.

Orario Lunedì-domenica 9.00-12.00, 16.00-19.00

Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni: ( 0971749221



Museo Nazionale dell'Alta Val d'Agri
Museo Nazionale dell'Alta Val d'Agri
Via Bosco del Principe
Grumento Nova (PZ)
Il museo sorge in prossimità del parco archeologico della città romana di Grumentum, fondata dai Romani dopo il 133 a.C., ed è a esso strettamente collegato. Le prime due sezioni offrono un quadro del popolamento dell'alta val d'Agri dall'epoca preistorica alla conquista romana (III secolo a.C.) e illustrano l'evoluzione della società indigena e i suoi contatti con la realtà coloniale greca. Il materiale esposto nell'ultima sezione proviene dagli scavi di Grumentum che hanno portato alla luce un teatro della fine del I secolo a.C., un'aula porticata, ambienti con frammenti di pavimenti a mosaico, resti di abitazioni, una fontana e un tratto di strada lastricata. Pannelli didattici e plastici permettono di vedere la città sotto l'aspetto urbanistico, sociale, religioso e produttivo.

Chiuso Natale, Capodanno, 1° maggio 
Orario Lunedì-domenica 9.00-19.00

Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni: ( 09756074



Museo Civico Archeologico
Museo Civico Archeologico
Contrada Calda
Latronico (PZ)
Il piccolo antiquarium consta di due sale. La prima è dedicata alle grotte di Latronico, importante sito preistorico abitato alla fine del Paleolitico superiore (VII-VI millennio a.C.) all'età del Bronzo (XIX secolo a.C.) e sede di un culto delle acque: vi sono stati trovati oggetti litici, utensili di osso e ceramiche. Nella seconda sala sono esposti alcuni corredi tombali, provenienti dalla necropoli enotria di Colle dei Greci (VII-V secolo a.C.), composti da ceramiche di produzione locale e di importazione.

Orario Lunedì, martedì, sabato, domenica 8.30-12.30; mercoledì-venerdì 15.00-19.00

Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni: 
( 0973853211 - 0973853111 FAX 0973858680



Museo Archeologico Nazionale del Melfese
Museo Archeologico Nazionale del Melfese
Castello Normanno
Melfi (PZ)
Allestito nel castello normanno, offre un quadro ercheologico dell'area del Vulture dal Neolitico alla conquista romana (III secolo a.C.). Comprende oggetti riferiti a strutture abitative (elementi architettonici in terracotta, antefisse e vasellame da mensa) databili tra il VIII e il secolo II a.C.; reperti provenienti da sepolture con ricchi corredi funerari, databili dalla metà del VII secolo agli inizi del III a.C.: ceramiche greche e apule, gioielli, armi, bronzi che mostrano la vitalità delle èlites indigene e i loro contatti culturali e commerciali con il mondo ellenico, etrusco e romano. Da segnalare il sarcofago di Rapolla del II secolo d.C., rinvenuto nel 1856 nella villa romana di Alberto in Piano, nei pressi di Rapolla.

Informazioni: ( 0972238726



Museo Archeologico Provinciale
Museo Archeologico Provinciale
Via Ciccotti
Potenza (PZ)
Il museo, riaperto nel dicembre 1997, si articola in due sezioni: la prima delinea la storia dell'archeologia in Basilicata; la seconda presenta la realtà greca e indigena, strettamente correlate tra loro, fino all'affermazione della popolazione lucana. Il materiale esposto (iscrizioni greche e osche, terrecotte architettoniche, ex voto, ceramiche, statue, armi), databile tra il VI e il II secolo a.C., proviene sia da donazioni e rinvenimenti fortuiti sia da scavi a Metaponto, Serra e Rossano di Vaglio, Garaguso.

Chiuso lunedì 
Orario Martedì, giovedì 9.00-13.00, 16.00-19.00; mercoledì, venerdì-domenica, festività 9.00-13.00

Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni: 
( 0971444833 FAX 0971444820



Museo Civico Archeologico
Museo Civico Archeologico
Convento di Sant'Antonio
Rivello (PZ)
Il museo è allestito nell'ex convento di Sant'Antonio risalente al XV secolo. Sono esposti materiali (ceramiche di produzione locale e di importazione, mobili) frutto di scavi effettuati nelle vicine località di Serra Città e Piano del Pignataro, sedi di abitati indigeni in stretto contatto con il mondo delle colonie greche della costa tirrenica.

Orario 20 giugno- 28 settembre: lunedì-domenica 9.00-13.00, 17.00-22.00; 29 settembre-19 giugno: visitabile a richiesta

Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni: ( 097346004 - 097346190



Mostra Satriano - Le Origini
Mostra Satriano - Le Origini
Via De Gregorio
Satriano di Lucania (PZ)
Il piccolo museo ricostruisce la storia del sito dell'antica Satrianum, dall'età del Bronzo alla sua situazione nel 1420. Sono esposti reperti, databili dal V secolo a.C., provenienti da un santuario e dalle necropoli (ex voto, ceramiche di produzione locale e d'importazione, armi) e inoltre ceramiche maiolicate medievali (XIII-XV secolo). Presso l'antiquarium è allestito un Museo della civiltà contadina con la ricostruzione di una tipica abitazione.

Chiuso domenica 
Orario Estate: lunedì-sabato 16.00-24.00 Visitabile anche a richiesta Inverno: visitabile a richiesta

Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni: ( 0975383121



Museo Archeologico Nazionale di Venosa
Piazza Umberto I
Venosa (PZ)
Il museo è ospitato nei bastioni e nei camminamenti seminterrati del castello eretto nel 1470 da Pirro del Balzo Orsini in modo che il percorso di visita viene ad assumere una direttrice obbligata quanto mai suggestiva e utile per la comprensione del museo stesso. L'allestimento ricostruisce la storia della colonia romana di Venusia dalla sua deduzione, nel 291 a.C., fino all'epoca altomedioevale. Il materiale esposto (iscrizioni, sculture, monete, corredi tombali), integrato da un ricco apparato esplicativo, illustra gli aspetti sociali, religiosi, istituzionali della città e il ruolo che essa ricoprì nella romanizzazione del territorio circostante. Una nuova sezione documenta la preistoria dell'area del Vulture.

Chiuso Natale, Capodanno, 1° maggio 
Orario Lunedì-domenica 9.00-19.00

Informazioni: ( 097236095



Museo della Civiltà Contadina
Museo della Civiltà Contadina
Via Cisterna
Aliano (MT)
Il museo è stato allestito nel 1987 e ha sede in un antico frantoio sottostante alla casa abitata da Carlo Levi (1902-1975) tra il 1935 e il 1936, durante i sette mesi e mezzo di confino ad Aliano. Sono esposti oggetti usati dai contadini nelle attività agricole, artigianali e nella vita quotidiana: attrezzi per i lavori nei campi, stoviglie e tegami, lampade, bracieri, finimenti ecc. Da notare la ricostruzione di una tipica camera da letto contadina dove uomini e animali dormivano assieme, sfruttando in altezza l'esiguo spazio.

Orario Aprile-settembre: lunedì-domenica 10.00-12.30, 16.00-18.30 Ottobre-marzo: mercoledì, sabato, domenica 10.00-12.30, 15.00-17.00

Informazioni: ( 0835568074 - 0835568208 - 0835568470



Casa Contadina
Casa Contadina
Via G. Albino 20
Acerenza (PZ)
Si tratta di una accurata ricostruzione della tipica casa contadina di altri tempi, quando uomini e animali si dividevano gli spazi: è composta da due vani, il primo comprendente la cucina e la stalla, il secondo la camera da letto e il pollaio. Vi sono esposti oggetti di uso quotidiano, attrezzi agricoli e artigianali, abiti. La visita può essere completata da una piccola mostra didattica, ospitata nella scuola elementare, che raccoglie oggetti in miniatura relativa alla civiltà contadina.

Orario Visitabile a richiesta

Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni: ( 0971749425



Casa Contadina
Casa Contadina
Via Roma 75/77
Forenza (PZ)
Inaugurato nel 1995, il museo si compone di quattro stanze arredate come le tipiche case contadine della zona. Sono conservati anche i primi elettrodomestici arrivati in paese. Nella ex stalla sono raccolti utensili da lavoro.

Orario Visitabile a richiesta

Biglietto: Ingresso a offerta
Informazioni: 
( 0971773491 FAX 0971773181



Mostra della Cultura e della Civiltà Contadina
Mostra della Cultura e della Civiltà Contadina
Via Cavour
Lavello (PZ)
Il castello normanno-svevo, ampiamente ristrutturato, è sede del museo dove è stata ricostruita una abitazione contadina tipica della zona. Vi sono esposti attrezzi agricoli e oggetti di uso quotidiano ambientati. Nello stesso edificio, che è anche sede del Municipio, sarà aperto un Museo civico archeologico che raccoglierà le testimonianze relative al centro apulo di Forentum, il cui nome indicava in precedenza l'insediamento che sorge nei pressi di Fiorenza.

Orario Lunedì, giovedì 9.30-12.30

Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni: ( 097280234 - 097285120



Museo della Cultura Arbëreshe
Museo della Cultura Arbëreshe
Via Regina Margherita
San Paolo Albanese (PZ)
Il museo è dedicato alla civiltà contadina con speciale riguardo alla storia e agli usi e costumi della comunità albanese (etnia arbëreshe) qui insediatasi tra il 1526 e il 1534. Sono esposti oggetti di uso quotidiano, attrezzi agricoli, con particolare riguardo al ciclo della lavorazione della fibra di ginestra, e i tipici costumi.

Orario Lunedì, mercoledì, venerdì 8.00-14.00, 15.00-18.00; sabato, domenica visitabile a richiesta solo per gruppi

Informazioni: 
( 097394367 - 097394368 FAX 097394368



Museo Naturalistico del Pollino
Museo Naturalistico del Pollino
Via Roma
Rotonda (PZ)
Il museo espone una collezione paleontologica frutto di scoperte effettuate nella valle del Mercure; da notare lo scheletro di un Elephas antiquus risalente al Pleistocene. Il museo ha sede nell'edificio scolastico in attesa di essere trasferito nel santuario di Santa Maria della Consolazione.

Orario Lunedì-domenica 9-12.30, 16.30-18.30

Biglietto: Ingresso gratuito
Informazioni: 
( 0973661006 - 0973661194 FAX 0973661269



Museo Storico Carlo Levi
Museo Storico Carlo Levi
Via Cisterna
Aliano (MT)
Il piccolo museo raccoglie lettere, documenti, disegni riguardanti il conflitto di Aliano, tra il 1935 e il 1936, al quale fu condannato dal regime fascista il medico, scrittore e pittore Carlo Levi (1902-1975). Particolarmente interessanti sono le litografie originali, donate dallo stesso Levi, del Cristo si è fermato a Eboli. Il volume, che fu pubblicato nel 1945, riassume la sua esperienza nel centro lucano, dove visse a contatto con la popolazione, testimoniandone l'estrema miseria.

Orario Aprile-settembre: lunedì-domenica 10.00-12.30, 16.00-18.30 Ottobre-marzo: mercoledì, sabato, domenica 10.00-12.30, 15.00-17.00

Informazioni: ( 0835568074 - 0835568208 - 0835568470


Trovati: 18